Virus Mimail, arrivano le varianti

Pericolostà media, previsto in fase calante già per il fine settimana: il worm Mimail.C è di facile rimozione ma grazie al suo modo di presentarsi potrebbe colpire molti utenti. Per proteggersi è sufficiente aggiornare l'antivirus o non aprire l'allegato.
Pericolostà media, previsto in fase calante già per il fine settimana: il worm Mimail.C è di facile rimozione ma grazie al suo modo di presentarsi potrebbe colpire molti utenti. Per proteggersi è sufficiente aggiornare l'antivirus o non aprire l'allegato.

E’ nuovamente allarme virus. Dalle maggiori case di antivirus arriva la segnalazione dell’ultimo Mimail.C (W32.Mimail.C@mm): ampiamente diffuso in America Latina e nazioni europee quali Francia, Spagna e Germania, il worm sta ora per raggiungere l’apice della propria diffusione prima di iniziare verso il fine settimana la fase calante del proprio ciclo.

La pericolosità del virus è tutta dentro la propria presentazione: un apparente saluto da un finto amico, un allegato denominato “photo.zip” ed un oggetto del tipo “Re[2]: our private photos”. Aprendo lo zip il virus si autopropaga tramite la rubrica dei contatti.

Definito di pericolosità media, il virus installa un motore SMTP nel computer dell’utente infettato che trasforma la macchina in una sorta di server in grado di propagare il virus altrove. La rimozione di Mimail.C risulta essere relativamente semplice ed il normale aggiornamento dei più noti antivirus è sufficiente ad inibire l’attività del worm.

Nelle ultime ore sono inoltre state segnalate alcune immediate varianti del worm, denominate con lettere identificative C, D, E, F, H. Le procedure di protezione, comunque, risultano essere le stesse e variato è semplicemente l’obiettivo: causare un Denial of Device su siti dedicati all’attività anti-spam quali Spamhaus.org, Spamcop.net e Spews.org.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti