Confronto Mac e PC

Sergio, blogger/amico di Webnews, credeva che non saremmo riusciti a smentire l’esito de suo confronto tra Mac e PC.

Abbiamo studiato attentamente le macchine a confronto e, caso strano, rifacendo i conti l’esito si è ribaltato!

Ecco perchè non posso proprio condividere le sue conclusioni!

Nell’articolo si confronta un iMac 24″ ad un PC assemblato. Potrei già lamentarmi sul fatto che si sta comparando un compatto con un midtower, però… accettiamo il confronto (in fondo siamo sportivi).

Le macchine utilizzate per il confronto, in dettaglio sono le seguenti:

  • il PC (secondo lui da 1835 euro) composto da:
    • Case Coolermaster CM Stacker ATX/BTX 810 150.00?
    • Scheda madre Gigabyte P35-DS3P Ultra Durable 138,00?
    • Processore Intel Core 2 Duo E6600 (2,4Mhz) 199,00?
    • Hard Disk Samsung Perpendicular Writing 500Gb 110,00?
    • Memorie DDR2 PC6400 800Mhz kit 2×1GB (totale 2gb) 90,00?
    • Masterizzatore Pioneer 112D 16x 35,00?
    • Scheda Video Ge-Force 8600 256Mb GDDR3 199,00?
    • Monitor Dell 24?’ Wide Screen 2407WFP 737,10?
    • Mouse Laser Logitech MX610 9 pulsanti + scroller 59,00?
    • Tastiera Logitech Media Keyboard Elite 19,00?
    • Microsoft Windows Vista Home 99,00?
  • l’iMac 24″ a 1999 euro che è stato ridotto a:
    • Processore Intel Core 2 Duo a 2,16GHz
    • 1GB di DDR2 SDRAM 667MHz – 2×512MB
    • NVIDIA GeForce 7300 GT con 128MB di SDRAM
    • Unità Serial ATA da 250GB
    • Tastiera (Italiano) e Mighty Mouse + Mac OS X (Italiano)

Per Sergio il PC risulta di ben 163,9 euro più economico del Mac.

Leggendola così ci si potrebbe anche credere, è ovvio che su Mac l’hardware sia leggermente più datato visto che viene selezionato accuratamente.

Inoltre il MacOSX viene corretto e adattato alla nuova macchina prima che sia rilasciata sul mercato. Questo giustifica un ulteriore ritardo.

In compenso il software su Mac sfrutta in questo modo l’hardware al massimo e si hanno prestazioni superiori rispetto a quelle che si otterrebbero mediamente su PC.

Comunque è stato scelto dell’hardware (come la scheda madre) uscito proprio in questi giorni, non è il massimo per un confronto con una macchina non aggiornata da 6 mesi.

In realtà, andando a vedere bene nei dettagli, c’è molto di più da dire. Il PC, dice Sergio, costerebbe 1835 euro, ma in realtà il prezzo del monitor considerato è un prezzo scontato, a prezzo pieno quel monitor costa ben 982 euro.

Considerare le offerte speciali, che sono temporanee e solitamente promozionali, non è molto corretto in un confronto tra due computer.

Il prezzo reale del PC, escluso lo sconto del monitor è da stimare attorno a 2080 euro.

Sul Mac, poi, ci sono anche molte altre cose che non si dovrebbero trascurare:

  • l’iSight, una telecamera digitale integrata nel case che sul PC manca (una cam Logitech di qualità analoga ESTERNA costa dai 20 euro in su);
  • il telecomando a infrarossi che controlla le funzioni MediaCenter di FrontRow anch’esso preinstallato (ovviamente assente nel PC, dove per funzioni analoghe servirebbe il software Cyberlink Power Cinema (100 euro) e il telecomando (21 euro));
  • gli altoparlanti incorporati che invece nel PC sono completamente assenti!! (sul Mac è comunque presente anche una uscita audio per collegare casse esterne);
  • l’EFI, anzichè il BIOS. Il BIOS è infatti molto datato e sui Mac è stato sostituito dall’EFI che è molto più sicuro. In parziale compenso sul PC è presente un doppio BIOS nel caso che uno dei due venga danneggiato da un virus, virus che non ci sono per Mac;
  • la FireWire800 che permette la connessione a dispositivi ad alta velocità (doppia rispetto alle solite FireWire400); per PC si può prendere una scheda PCI a circa 70 euro;
  • la connettività Bluetooth 2 assente sul pc (una chiavetta costa circa 15 euro);
  • la connettività WiFi A/B/G/N (N da attivare), la più veloce sul mercato, assente sul PC (una chiavetta N costa circa 70 euro).
  • il drive del Mac è slot-loading, più comodo e leggermente più costoso.

Il PC di cui sopra, per avere tutti queste dotazioni hardware, verrebbe a costare almeno 2376 euro.

Però non va sottovalutato che il PC in questione ha caratteristiche hardware un po’ superiori. Possiamo aumentare alcune caratteristiche del Mac per rendere il confronto più equo. Ci procuriamo 1GB di RAM (circa 60 euro su Crucial.com) e 250GB di HD esterno (sui 70 euro).

In questo modo il Mac ci costerebbe 2129 euro, circa 247 euro in meno (infatti non ho inserito alcun costo degli altoparlanti perchè ce ne sono da tutti i prezzi e scadenti si trovano anche a pochissimo ormai) rispetto al costo del PC che doveva essere il più conveniente.

Poi ci sarebbe da parlare del design: quanti computer conoscete che possono essere scambiati per un semplice monitor?

Jonathan Ive, il designer di iMac, è stato pluripremiato per le sue creazioni (iMac incluso).

Pensate che Apple lo paghi poco per continuare a disegnare tutti i suoi prodotti? Avere in casa un computer che è anche un pezzo d’arredamento non ha nessun valore?

Per concludere parliamo del software: L’iMac include Mac OS X v10.4 Tiger (che include Spotlight, Dashboard, Mail, iChat AV, Safari, Rubrica Indirizzi, QuickTime, iCal, DVD Player, Xcode Developer Tools) iLife ’06 (che include iTunes, iPhoto – gestione foto -, iMovie HD – montaggio video -, iDVD – creazione DVD video -, iWeb – creazione siti Web – e GarageBand -creazione musica e podcast), il Trial di Microsoft Office 2004 per Mac, Trial di iWork, Big Bang Board Games, Comic Life, Omni Outliner e Apple Hardware Test, Front Row (l’interfaccia mediacenter), Photo Booth.

È una dotazione software enorme e assolutamente non paragonabile con le dotazioni di Windows XP o Vista Home (quello incluso nel PC in questione).

Comprare legalmente altrettanto software su PC costerebbe veramente molto, anche per software non professionali.

Su Mac è inoltre presente molto più software opensource perchè MacOSX è un system derivato da UNIX come Linux; è quindi più probabile che riusciate a trovare software legalmente gratuito per Mac che per Win, risparmiando ulteriormente.

Oltretutto grazie alla virtualizzazione potrete usare anche Windows e Linux contemporaneamente al MacOSX se lo desiderate. Fare altrettanto sul PC, non solo è illegale, ma è anche dannatamente difficile.

Oggi non è dunque più vero che i Mac costano più dei PC. I Mac hanno dei prezzi allineati con la concorrenza e possono essere anche più convenienti in alcuni casi.

La differenza è che Apple non commercializza computer scadenti. I Mac sono comunque ottime macchine ben equipaggiate e quindi difficilmente li troverete a prezzi stracciati, bensì al loro giusto prezzo in linea con la concorrenza.

Se si considera il valore aggiunto del design, l’assenza di virus e trojan, la disponibilità di software opensource e la stabilità dei Mac, risulta quindi evidente che l’acquisto di un PC, non solo è economicamente sconveniente, ma lo è anche da molti altri punti di vista.

Se ancora non siete convinti potreste guardarvi il filmato che spiega in modo divertente i cinque motivi per cui bisognerebbe passare al Mac.

È un filmato scherzoso, ma rende una vaga idea di cosa si sta perdendo un utente PC.

Se invece conoscete un confronto tra PC e Mac che non vi convince segnalatemelo! Rifarò i conti per voi!

I nostri amici di Webnews hanno fatto un bel tentativo, ma dovranno impegnarsi un po’ di più per riuscire a trovare un PC che superi sensibilmente un Mac in convenienza.

Attenti, vi osservo! Eheh :)

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