Bentornata Psion!

Chi ha seguito l’evoluzione di agende elettroniche e palmari non potrà che ricordare con nostalgia il grande lavoro svolto da Psion, azienda particolarmente apprezzata per i PDA appartenenti alle serie 3 e 5.

Psion Teklogix, nata nel 2000 dall’incontro tra la divisione britannica Psion Enterprise di Psion PLC e la canadese Teklogix, ha sviluppato un nuovo PDA nel tentativo di rinverdire il fasto passato.

Il suo nome è iKôn 7505 ed al primo impatto si intuisce come possa caratterizzarsi per robustezza e solidità, abbinate ad un design essenziale e privo di fronzoli, lasciando al primo posto l’ergonomia.

Cuore del sistema è la CPU XScale PXA270 a 624 MHz, supportata da 128 MB di ROM e 128 MB di RAM, espandibili tramite uno slot per schede micro SD (compatibile SDHC).

Non essendo più disponibile il mitico EPOC, la scelta è caduta su Windows Mobile 6 Professional. Personalmente ritengo che il multitasking del glorioso sistema operativo ideato da PSION risulti ancora oggi tra i più efficienti mai sviluppati.

Come network, l’utente ha a disposizione un modulo GSM/EDGE/UMTS con antenna integrata e le interfacce Bluetooth 2.1 e WLAN. Sicuramente utile in diversi ambiti la presenza integrata di un ricevitore GPS.

Notevole l’ampiezza dello schermo: 3,7″ permettono una visualizzazione più che adeguata ipotizzando anche situazioni operative difficili. E proprio per andare incontro a diverse esigenze è stato montato un ID scanner per applicazioni basate sul codice a barre.

Dimensioni e peso risentono delle sue peculiarità: 115x80x40mm e 450gr con la batteria agli ioni di litio inserita. Quest’ultima ha l’eccezionale capacità di 5.000 mAh, per consentire durate di carica prolungate.

A conferma della predisposizione per lavorare in condizioni estreme, iKôn è in grado di operare in un range di temperature che va da -20°C a + 60°C, valori decisamente al di fuori della media generale.

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