Google, presto inserzioni anche in forma video

Google ha iniziato la sperimentazione di una nuova generazione di annunci pubblicitari. Si tratta di veri e propri filmati video da attivare cliccando su di un simbolo poco intrusivo presente tra i risultati delle ricerche e utile ad avviare il player
Google ha iniziato la sperimentazione di una nuova generazione di annunci pubblicitari. Si tratta di veri e propri filmati video da attivare cliccando su di un simbolo poco intrusivo presente tra i risultati delle ricerche e utile ad avviare il player

Google segue l’evoluzione delle nuove tecnologie e inizia la sperimentazione di una nuova generazione di annunci pubblicitari sotto forma di filmati video da attivare cliccando su di un piccolo simbolo presente all’interno dei risultati della ricerche effettuate dagli utenti. Si tratta in verità di un metodo poco intrusivo e in grado di attirare l’attenzione di una utenza sempre più avvezza ai contenuti multimediali.

La motivazione alla base di tale cambiamento è infatti da ricercare nel sempre minore interesse da parte delle persone nei messaggi a carattere solamente testuale, giudicati ormai troppo grigi e troppo poco accattivanti. «Da quando i video sono divenuti sempre più presenti nel Web, le persone si sono abituate a tale tipologia di intrattenimento», ha dichiarato il portavoce di Google Brandon McCormick; «noi riteniamo che utilizzare un video possa continuare a rendere Google.com una esperienza positiva per gli utenti e [offrire] una esperienza più ricca».

Gli annunci pubblicitari sotto forma di video proposti da Google sono infatti molto meno intrusivi di quanto si possa essere portati a pensare: essi appaiono inizialmente sotto forma di un piccolo segno “+” posto all’interno del normale messaggio pubblicitario testuale, ad indicare la presenza di ulteriore materiale da consultare. Un click sul simbolo comporta l’apertura di un filmato che può essere avviato manualmente dall’utente. Marissa Mayer, vice presidente del Search Products e User Experience a Google ha commentato a tale riguardo: «non vogliamo video e banner pubblicitari sempre presenti in tutto il sito. Le persone che pubblicizzano un video vogliono far vedere il trailer. Perché non possono avere lo stesso formato che usiamo per i risultati delle ricerche e un piccolo segno “più” che permette di vedere il trailer?».

Per il momento il nuovo formato pubblicitario non sembra essere ancora stato introdotto all’interno del motore di ricerca, neppure nella versione americana. Tuttavia, Google ha dichiarato di voler introdurre molto lentamente i nuovi link ai contenuti multimediali, motivo per cui non resta che attendere ulteriori sviluppi.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti