Il nuovo Governo e la rete

Quando fu nominato il vecchio Governo in molti notarono come ben 5 ministeri erano stati attribuiti a politici blogger. La cosa non ha avuto troppo seguito perchè è emersa fin da subito la necessità di mantenere sul blog un profilo personale lontano dall’istituzionalità del ruolo (Gentiloni si espresse chiaramente in merito a suo tempo). La cosa ha deluso alcune teorie di una nuova politica praticata tanto alla Camera quanto nei post, e nel tempo la teoria dei ministri blogger non ha presumibilmente trovato nuovo humus su cui crescere.

Nel nuovo Governo Berlusconi, infatti, non solo sono diminuiti i blogger (due in tutto, peraltro tra i più noti), ma addirittura sono ben pochi i ministri aventi un sito web personale. Più unici che rari, inoltre, i siti non usati a mera utilità di manifesto (per la serie “l’importante è esserci”). Ma un dato peculiare merita un cenno specifico: tutti i ministri, ma proprio tutti, hanno già una propria scheda su Wikipedia.

Ecco dunque la formazione del nuovo Governo dal punto di vista della rete.

  • Presidente del Consiglio
    Silvio Berlusconi
    Wikipedia – Blog – Sito web
    Note: la pagina personale non è in un sito a se stante ma inclusa nel sito di Forza Italia

  • Sottosegretari di Stato alla Presidenza del Consiglio
    Gianni Letta
    Wikipedia – Blog – Sito web

  • Rapporti con le Regioni
    Raffaele Fitto
    Wikipedia – Blog – Sito web

  • Attuazione del Programma
    Gianfranco Rotondi
    Wikipedia – Blog – Sito web

  • Pubblica amministrazione e l’Innovazione
    Renato Brunetta
    Wikipedia – Blog – Sito web

  • Pari opportunità
    Mara Carfagna
    Wikipedia – Blog – Sito web
    Note: inutile sottolineare che il Ministro è noto sul web per ben altra presenza, appena appena nascosta sui motori dalla predominanza del proprio sito web personale (“Il mio amore per l’Italia“) con tanto di blog. Mara Carfagna, insomma, è l’unico vero Ministro blogger della nuova squadra di Governo.

  • Politiche Comunitarie
    Andrea Ronchi
    Wikipedia – Blog – Sito web
    Note: non solo il Ministro Ronchi non ha una pagina, ma ha anche due omonimi che portano la propria presenza sul web confondendo un po’ le acque. Uno scrive per Il Quotidiano, l’altro è un tecnico informatico. Nessun Andrea Ronchi politico online, invece.

  • Rapporti con il Parlamento
    Elio Vito
    Wikipedia – Blog – Sito web

  • Riforme per il Federalismo
    Umberto Bossi
    Wikipedia – Wikiquote – Blog – Sito web

  • Politiche per i Giovani
    Giorgia Meloni
    Wikipedia – Blog – Sito web
    Note: il sito di Giorgia Meloni non è strettamente personale, ma gli autori rivendicano una certa autorevolezza basandosi sulle origini del giovane Ministro: “Questo non è un sito ufficiale (Giorgia non ha controllo su quanto viene qui scritto), ma non è neanche un sito qualsiasi: i più vecchi di noi conoscono Giorgia sin da quando a 14 anni ha varcato per la prima volta la soglia del nostro circolo (?allora lo chiamavamo sezione), l’hanno vista crescere ed insieme a lei sono cresciuti. Ci arroghiamo quindi il diritto di definirci sito “semi-ufficiale”, perchè pur non avendo la presunzione di voler fare un sito ufficiale senza il contributo della persona in questione, rivendichiamo con orgoglio la nostra vicinanza storica e quotidiana con Giorgia“.

  • Semplificazione Normativa
    Roberto Calderoli
    Wikipedia – Blog – Sito web

  • Affari Esteri
    Franco Frattini
    Wikipedia – Blog – Sito web
    Note: sito web in costruzione

  • Interno
    Roberto Maroni
    Wikipedia – Blog – Sito web

  • Giustizia
    Angelino Alfano
    Wikipedia – Blog – Sito web

  • Economia
    Giulio Tremonti
    Wikipedia – Blog – Sito web

  • Sviluppo Economico
    Claudio Scajola
    Wikipedia – Blog – Sito web

  • Istruzione Università e Ricerca
    Mariastella Gelmini
    Wikipedia – Blog – Sito web

  • Lavoro Salute e Politiche sociali
    Maurizio Sacconi
    Wikipedia – Blog – Sito web

  • Difesa
    Ignazio La Russa
    Wikipedia – Blog – Sito web
    Note: il blog (simpaticamente battezzato “Diciamolo”) interno al sito web ufficiale non è aggiornato da tempo ed anche in passato i post sono sembrati molto poco frequenti

  • Politiche Agricole e Forestali
    Luca Zaia
    Wikipedia – Blog – Sito web
    Note: è un ministro della Lega Nord l’unico ad avere il .eu nel proprio nome a dominio

  • Ambiente, Tutela del Territorio e del Mare
    Stefania Prestigiacomo
    Wikipedia – Blog – Sito web
    Note: la Prestigiacomo non ha un sito web, ma averlo potrebbe essere cosa buona. Se non altro per togliere rilevanza su Google a un articolo (trovato con la query “stefania prestigiacomo”) che usa il suo volto per evidenziare gli effetti del Botox
  • Infrastrutture e Trasporti
    Altero Matteoli
    Wikipedia – Blog – Sito web
    Note: sito web in costruzione

  • Beni e Attività Culturali
    Sandro Bondi
    Wikipedia – Wikiquote – Blog – Sito web

Pregasi segnalare nei commenti eventuali mancanze o aggiornamenti

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