Domotica: "Microstrain's X-Link"

Nel campo della domotica e della building automation è possibile individuare numerose possibilità, offerte da diverse ditte, che possono portare alla costruzione di un sistema. In particolare, la ditta Microstrain punta sulla semplicità d’utilizzo e i nodi prodotti risultano infatti forse i più vicini per un utente non altamente specializzato.

Il più semplice sistema da gestire (e programmare) è forse costituito da “Microstrain’s X-Link“.

La frequenza centrale di trasmissione è di 916 Mhz, i sensori, massimo otto per ciascun nodo, sono multicanale.

Esistono tre tipi di nodi sensori: S-Link (misurano la tensione), G-Link (l’accelerazione) e V-Link (le differenze di potenziale elettrico).

Ciascun sensore è dotato di un’EPROM pre-programmata, lo spazio riservato ai dati da memorizzare è di 2 MB. I sensori utilizzano una batteria interna al litio da 3,6 V (per quanto sia supportata anche una batteria esterna da 9V). Ciascun nodo è identificato da un indirizzo unico a 16 bit, perciò le reti possono essere costituite da una massimo di 216 bit. La comunicazione tramite frequenze radio è bidirezionale rispetto alla stazione base.

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