MobileMe è push, ma non da Mac o PC

Una delle caratteristiche più interessanti di MobileMe è la sua capacità di aggiornare i dati dei dispositivi tramite “push”, questo però non avviene sempre.

Infatti, le modifiche ai dati effettuate dal Mac o dal PC vengono automaticamente sincronizzate col server di MobileMe ogni 15 minuti e quindi potrebbe passare fino a un quarto d’ora prima che i nuovi dati arrivino sul server e poi vengano trasmessi in push a iPhone, iPod touch e altri computer.

Questo significa che la funzione “push”, in pratica, non è attiva dai computer alla “nuvoletta” di MobileMe, ma solo in verso opposto e da iPhone e iPod touch a MobileMe.

Il ritardo di una quindicina di minuti potrebbe non essere rilevante per il target di mercato di MobileMe, ma è un limite che non ci si aspettava; in effetti nei filmati di presentazione del servizio l’aggiornamento era dato sempre per istantaneo.

Aggiornare istantaneamente i dati non è comunque impossibile, basta farlo manualmente quando necessario.

Aspettiamo che i problemi sui server di MobileMe vengano risolti e speriamo che a quel punto Apple renda push anche l’aggiornamento dai Mac e dai PC.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti