IBM, profitti in crescita del 22%

I profitti trimestrali di IBM sono in crescita del 22%: un dato positivo quanto basta per infondere rinnovato ottimismo nella società di Armonk, che ha spinto verso l’alto le proprie previsioni economiche per l’anno 2008, che ora parlano di un utile a fine esercizio pari a 8,75 dollari per azione, con un incremento del 25% rispetto alle precedenti stime della compagnia.

Ma quali sono le determinanti che hanno permesso a IBM di evitare un eccessivo impatto negativo della debolezza economica che sta coinvolgendo i mercati occidentali, e non solo?

Secondo alcune interessanti analisi, la compagnia statunitense sarebbe sfuggita alle difficoltà grazie alla vendita di servizi a quelle compagnie che stanno cercando di tagliare i costi o migliorare l’efficienza nelle proprie infrastrutture ICT. Tali business contano infatti per circa la metà dei ricavi aziendali.

IBM ha così potuto presentare dei dati trimestrali particolarmente positivi: gli utili sono stati pari a 2,77 miliardi di dollari, o 1,98 dollari per azione, superando di 16 centesimi per azione le previsioni degli analisti di Thomson Financial.

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