Motorola: i cellulari è meglio svilupparli che comprarli

Quante volte li avete visti in vetrina, i cellulari della Motorola. Magari ne avete anche comprato uno, ma vi siete mai soffermati a pensare sul lavoro che c’è dietro a quell’aggeggio? Fasi di ricerca, di sviluppo del progetto, realizzazione di quest’ultimo e poi il cellulare finisce lì, in quella vetrina che voi state guardando.

Eppure, se scorrendo con la lettura di questo post, doveste essere interessati a questa offerta di lavoro, allora il “pre-cellulare” vi riguarderà in prima persona. Già, perché Motorola è alla ricerca di personale, da destinare alla ricerca e allo sviluppo di telefonini.

Prima di spiegare l’offerta vera e propria, è giusto fornirvi qualche cenno in più sull’azienda. Motorola è un’azienda leader, a livello mondiale, nel settore delle telecomunicazioni ed è presente sul territorio nazionale dal 1966, precisamente nelle sedi di Milano, Torino e Roma.

Nel capoluogo piemontese, dal 2000, l’azienda ha creato un centro di ricerca e sviluppo Motorola, che è divenuto uno dei principali Centri di Eccellenza al mondo, destinato alla ricerca delle componenti hardware dei telefoni mobili.

Proprio alla sede di Torino fanno riferimento i posti di lavoro di cui si parlava in precedenza. Precisamente, l’offerta si ricolegga ai seguenti apparati dell’azienda:

  • Ingegneria Elettronica: Radio frequenza/antenne, banda base, sottosistemi multimediali (LCD, videocamera);
  • Ingegneria Meccanica: Componenti e assiemi meccanici ed elettromeccanici, simulazione, prototipazione e test;
  • Ingegneria Software: Sviluppo applicazione embedded in ambiente Symbian-UIQ (Multimedia, Digital Rights Management, User Interface, Browser), SW Release Management, Integration e Configuration Management;

Per maggiori informazioni sulle varie tipologie di posti disponibili, e quindi anche sui requisti richiesti, è possibile contattare l’indirizzo e-mail che trovate su www.motorolacareers.com, messo a disposizione dall’azienda stessa.

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