E' di Michael Moore il primo film gratuito in rete

Il prossimo documentario del regista statunitense andrà prima in rete gratuitamente e solo 3 settimane dopo in DVD a pagamento. Tuttavia si tratta una prova solo parziale delle possibilità di una distribuzione gratuita poichè la sala non è considerata
Il prossimo documentario del regista statunitense andrà prima in rete gratuitamente e solo 3 settimane dopo in DVD a pagamento. Tuttavia si tratta una prova solo parziale delle possibilità di una distribuzione gratuita poichè la sala non è considerata

Non si può sapere quanta influenza abbiano avuto gli esperimenti dei Radiohead e dei Nine Inch Nails nella decisione di Michael Moore di distribuire il suo prossimo film in primis in rete gratuitamente e solo secondariamente (3 settimane dopo) a pagamento in DVD, ma è difficile pensare che sia stata nulla.

Sarà Blip.tv ad ospitare il primo film di primo piano (Moore ha vinto una palma d’oro a Cannes e i suoi ultimi due documentari hanno incassato complessivamente 145 milioni di dollari) che viene rilasciato gratuitamente in rete prima dell’uscita ufficiale, un tentativo audace ma che per il freddo punto di vista dei lavoratori del settore costituirà un esperimento dall’attendibilità relativa.

Come per i Radiohead e i Nine Inch Nails, infatti, anche Moore gode di un proprio pubblico ben definito, la sua visione politica netta e decisa lo ha reso un baluardo dei democratici e un bersaglio dei repubblicani, dunque è facile ipotizzare che possa godere di un grosso numero di fan che dal 7 Ottobre compreranno il DVD nonostante abbiano già visto il documentario in rete gratuitamente dal 23 settembre.

Inoltre va specificato che il film non è mai stato pensato per una distribuzione nelle sale. “Slacker Uprising”, così si chiama il film costato 2 milioni di dollari, è il racconto del tour fatto da Moore nel 2004 in 62 città chiave del suo paese per invogliare i giovani a votare (democratico) e combattere l’astensione. Una battaglia che a prescindere dall’esito non è stata sufficiente a consentire all’allora candidato alle presidenziali John Kerry di vincere sul rivale Bush.

Fin dall’inizio dunque è noto che tutte le speranze profuse nel documentario (che si vedono anche nel trailer) verranno tradite. Lo stesso però Moore ha deciso di farlo girare gratuitamente in rete alla vigilia delle nuove elezioni presidenziali, sperando che possa ancora sortire il suo effetto e combattere l’astensionismo. In molti hanno sostenuto che l’uscita del suo “Fahrenheit 9/11” proprio alla vigilia di quelle elezioni fu un boomerang per i democratici, lo stesso però il regista torna a sperare che un film possa fare la differenza: «È un dono per i miei fan. L’unica cosa che spero di avere in ritorno è una grande affluenza alle urne».

Il download gratuito sarà riservato agli utenti USA e canadesi, i quali fin da ora possono lasciare il proprio indirizzo email per aver notificata al momento opportuno la disponibilità del file.

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