Tariffe italiane contro l'evoluzione del mobile Internet

Ormai ho perso il conto di quante volte Wind È stata criticata dal popolo della rete, e non solo, per essere stata al centro di una serie di iniziative giudicate scorrette nei confronti dei suoi clienti, a torto o a ragione. Pubblicità ingannevoli, cambi di piani tariffari facilmente interpretabili come escamotage per aggirare le norme imposte dal decreto Bersani a tutela del consumatore e molto altro.

Ad onor del vero, bisogna comunque dire che anche gli altri operatori di telefonia mobile non sono dei santarellini. Scrivere “Tariffe iPhone” basta per citare l’ultimo fatto eclatante in ordine di tempo? Inoltre, piani tariffari passati e presenti alla mano, noto spesso una somiglianza fin troppo marcata tra essi, che personalmente mi fa venire qualche dubbio sull’applicazione di una velata, ma neanche tanto, politica di cartello.

Vi ricordate quando scrivevo con entusiasmo dei mille possibili utilizzi dell’opzione Wind No Limit 3 che, per soli 3 euro mensili, offre la possibilità di effettuare traffico Internet per circa 250 mega al mese? Bene, oggi ricevo un SMS che informa della sospensione definitiva della promozione a partire dal 17 Novembre.

Wap/i-mode No Limit è prorogata a tempo indeterminato! Dal 17/11 varrà SOLO per il traffico WAP. Per disattivarla invia WIND NO LIMIT NO al 4533. Info al 158.

Ci saranno delle nuove opzioni, mi dico, e chiamo il numero 158 suggerito sul messaggino per ricevere informazioni. Poi controllo sul sito 155.it e infine faccio un paio di telefonate al servizio clienti. Tralasciando problemi e difficoltà, comunicati sibillini e disinformazione generale, vengo a sapere che la promozione più economica che potrei sottoscrivere per continuare a fare quello fatto fino ad oggi partirebbe da 8 euro al mese, la Mega 1500. Quasi 3 volte tanto. Inoltre ad un prezzo triplicato, corrisponde un raddoppio del traffico a disposizione.

Ciliegina sulla torta, sempre a mio avviso, l’alternativa proposta dal 158 stesso: Mega 10 ore, per navigare via WAP per 10 ore al mese, con intervalli di tempo conteggiati ogni quarto d’ora. Spiegatemi, gentilmente, a cosa serve oggi il WAP? Guardando anche fuori dalla viziata situazione italiana, quanti siti si offrono anche in versione WAP? Mobile social network, servizi di localizzazione e di presenza, sfruttamento di API per creare potenti mashup. Cosa c’entra il WAP in questi frangenti? La nuova promozione proposta privilegia proprio la navigazione WAP a svantaggio di quella Internet.

Wind, in passato, ha avuto il coraggio di proporre una promozione unica, senza paragoni rispetto a quelle dei competitor. La sensazione generale era che, grazie ad essa, si potesse usufruire del mobile Web a prezzi popolari e che fosse possibile dare, agli utenti finali, il tassello mancante per far provare loro i servizi offerti da tante startup che stanno nascendo e che, idea dopo idea, stanno scrivendo le pagine di questo pionieristico settore. Di essere al passo con il resto del mondo insomma.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti