Apple, firmware 2.2 per iPhone e iPod Touch

Apple ha da poco rilasciato un nuovo importante aggiornamento per iPhone e iPod Touch. L'update porta il firmware dei due dispositivi alla versione 2.2 con molte novità per l'usabilità e numerose correzioni per risolvere le falle di sicurezza riscontrate
Apple ha da poco rilasciato un nuovo importante aggiornamento per iPhone e iPod Touch. L'update porta il firmware dei due dispositivi alla versione 2.2 con molte novità per l'usabilità e numerose correzioni per risolvere le falle di sicurezza riscontrate

Apple ha da poco rilasciato un nuovo aggiornamento per il suo fortunato iPhone e per il fratello minore iPod Touch. I due dispositivi passano così dalla versione 2.1 alla edizione 2.2 del firmware, con notevoli migliorie e correzioni sia sul piano dell’usabilità che su quello della sicurezza. Tra le principali novità introdotte con il nuovo software spiccano la funzione Street View in Google Maps (per iPhone) e una migliore gestione del codice HTML da parte di Safari.

Come largamente anticipato nel corso delle ultime settimane, l’aggiornamento del firmware porta sull’iPhone la visione stradale delle mappe offerte da Google, colmando un vuoto nei confronti dello smartphone G1, che presentava tale funzione già al momento del suo rilascio sul mercato. Il servizio Maps comprende ora i servizi offerti da Google Transit per ottenere informazioni sui mezzi pubblici e una nuova opzione, molto richiesta, per ottenere le indicazioni stradali non solo per le auto, ma anche per i pedoni. Infine, l’aggiornamento introduce una funzione per condividere con più facilità le proprie mappe attraverso l’account di posta configurato sull’iPhone. Tuttavia, alcune delle opzioni legate a Maps sembrano essere disponibili per il solo smartphone della mela e non per l’iPod Touch.

Il firmware 2.2 per iPhone e iPod Touch porta una migliore gestione delle email, ora in grado di supportare correttamente il formato HTML, e una maggiore stabilità del browser Safari, che in alcuni casi poteva chiudersi inaspettatamente. Attraverso la connessione WiFi o su rete mobile, i due terminali della mela possono ora scaricare i podcast direttamente da iTunes, senza la necessità di essere preventivamente collegati a un PC o a un Mac. Migliorata anche la gestione delle telefonate sull’iPhone, con la risoluzione di alcuni bug che potevano portare a un’interruzione imprevista della chiamata. Sul fronte dell’usabilità è stata ulteriormente implementata la tastiera virtuale per l’inserimento dei testi con l’introduzione, molto attesa, di una opzione per escludere completamente la correzione automatica delle parole digitate.

L’aggiornamento da poco rilasciato da Apple per iPhone e iPod Touch apporta numerose correzioni di sicurezza tese a riparare falle e bug riscontrati, o segnalati dagli utenti e dai centri di ricerca, negli ultimi mesi. Le patch interessano principalmente il browser Safari e la gestione di elementi grafici come le immagini, con soluzioni tese a scongiurare la possibilità di eseguire codice malevolo non autorizzato da parte di utenti malintenzionati. Tra le falle risolte, spicca un bug di sicurezza che avrebbe potuto consentire l’avvio di telefonate all’insaputa dell’utente.

Il malfunzionamento era stato segnalato ad Apple alcuni giorni fa dal Fraunhofer Institute for Secure Information Technology (SIT), che ne ha recentemente fornito una descrizione sul suo sito web. Un utente malintenzionato avvrebbe potuto sfruttare la falla riscontrata nell’iPhone attraverso un sito web appositamente modificato. Cliccando il link sullo spazio online attraverso il browser Safari, l’inconsapevole possessore dello smartphone sarebbe caduto nella trappola avviando in automatico una chiamata dal suo terminale. Per i ricercatori, tale effetto poteva essere raggiunto con appena tre righe di codice e una conoscenza media di alcuni linguaggi di programmazione.

Una volta cliccato il link del sito malevolo, l’utente perdeva il controllo del proprio smartphone fino al termine della chiamata non autorizzata: il display diventava bianco e né lo schermo touch screen né il tasto “Home” rispondevano ai comandi dell’utente. Terminata la telefonata, il dispositivo riprendeva il proprio funzionamento senza fornire alcuna informazione o messaggio di errore all’utente. Sfruttando il bug scoperto dagli esperti di sicurezza informatica del SIT, un utente malintenzionato avrebbe potuto forzare l’iPhone a compiere telefonate verso numeri telefonici a pagamento (899, 166…) con un danno economico non indifferente per il possessore del terminale. Una eventualità molto concreta e realizzabile attraverso un semplice link attivato durante la normale navigazione su Safari.

Come accade sempre in concomitanza con il rilascio di un nuovo firmware, Apple raccomanda a tutti gli utenti di iPhone e iPod Touch di effettuare quanto prima l’aggiornamento per mettere in sicurezza i loro dispositivi. L’update, da circa 250 Mb, può essere scaricato direttamente da iTunes, da poco aggiornato alla versione 8.0.2.

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