Western Digital verso Hitachi per colpa dell'iPad

Western Digital avrebbe investito nel gruppo Hitachi GST per difendersi dalle pressioni imposte da Apple al mercato degli hard disk.
Western Digital avrebbe investito nel gruppo Hitachi GST per difendersi dalle pressioni imposte da Apple al mercato degli hard disk.

Tutta colpa dell’iPad prima e dell’iPad 2 ora. Se Western Digital ha dovuto investire oltre 4 miliardi di dollari versandoli nelle casse del gruppo Hitachi, il motivo sarebbe tutto nel tablet di Cupertino, nelle sue conseguenze, nel suo successo e nel suo proporre una nuova filosofia progettuale che costringe a rivedere i piani futuri dei gradi produttori di hard disk.

L’ipotesi è proposta da Forbes sulla base dei dati iSuppli relativi al mercato negli ultimi mesi. Secondo quanto emerso, infatti, tanto l’iPad quanto i MacBook Air hanno creato i presupposti affinché la domanda degli hard disk scendesse e, in prospettiva, riducesse ulteriormente le proprie possibilità. I numeri sembrano parlar chiaro: per la prima volta il primo trimestre dell’anno potrebbe chiudersi in ribasso, con previsioni che indicano per il comparto un calo del 4% nel fatturato. Due azioni concomitanti premono su tale valore: da una parte diminuiscono le vendite complessive, dall’altra il calo della domanda impone un taglio dei prezzi ed una riduzione dei margini.

Di fronte a questa situazione Western Digital si è trovata costretta a reagire ed ha valutato saggio un investimento immediato nella Hitachi Global Storage Technologies per uscirne con una produzione più solida, una posizione più forte e le spalle coperte di fronte alle sfide del mercato.

Non che Western Digital non potesse sapere con ampio anticipo di quel che sta per succedere: l’imporsi del mobile costringe i produttori a rendere sempre più leggeri e sottili i componenti utilizzati, ed in questo quadro i classici hard disk non possono più trovare spazio. L’imporsi dei tablet e di laptop di nuova generazione ha quindi determinato la scintilla, scatenando l’oneroso investimento e cambiando le sorti di due grandi gruppi del settore storage. Se si valuta come anche Microsoft sia stato in qualche modo “spinto” verso Nokia dall’imporsi degli iPhone, è facile misurare i riflesso quanto la nuova era del mondo Apple abbia inciso sul mercato. Sul proprio, in primis, ma anche su quello altrui.

[nggallery id=157 template=inside]

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti