Intel Oak Trail su tablet Android: prestazioni scarse

Nella prima giornata del Computex di Taipei, Intel ha annunciato una roadmap molto ambiziosa per i suoi processori Atom progettati per tablet. Il chipmaker californiano crede molto nella piattaforma Oak Trail per recuperare il terreno perduto nei confronti dell’architettura ARM, ma i primi test eseguiti su un prototipo di Compal con sistema operativo Android Honeycomb hanno confermato che Intel ha ancora molto lavoro da fare per sperare di impensierire l’azienda inglese.

Il sito Tweakers.net ha effettuato una serie di test sul tablet di Compal basato su un processore dual core a 1,5 GHz, con 1 MB di memoria e sottosistema grafico integrato GMA 600. I risultati ottenuti hanno evidenziato che l’abbinamento tra Oak Trail e porting x86 di Android non può competere con i dispositivi basati su chip ARM.

Il confronto è stato effettuato con tre tablet Tegra 2 (Acer Iconia Tab A500, Samsung Galaxy Tab 10.1v e ASUS Eee Pad Transformer), Apple iPad e iPad 2, e BlackBerry PlayBook. L’unico test che ha premiato il tablet Compal è stato SunSpider che misura la velocità del motore JavaScript del browser.

Nel test CaffeineMark 3, che misura le prestazioni Java, il prototipo Oak Trail ha ottenuto un punteggio circa 5 volte inferiore a quello dei tablet con Tegra 2. Se nel test Quadrant, che misura le prestazione complessive di CPU, GPU e memoria, il valore ottenuto si avvicina a quello dei migliori smartphone, il test Linpack, usato per testare le capacità in virgola mobile del processore, ha mostrato tutti gli attuali limiti di Oak Trail: solo 9,4 MFLOPS contro i 36 MFLOPS di Tegra 2.

Intel ha ammesso che la versione x86 di Honeycomb non è ancora ottimizzata, ma il distacco dai chip ARM sembra abbastanza netto. L’avvio delle applicazione è risultato troppo lento e la temperatura di funzionamento troppo elevata, con valori compresi tra 60 e 65 gradi.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti