Sparisce l'hosting iWeb da Mobile Me?

Dite addio ad iWeb e alla comodità dell’hosting di Cupertino integrato all’interno dell’applicazione. A cambiare tutto arriva iCloud, e con esso alcune nostre abitudini verranno spazzate semplicemente via. La conferma la dà Steve Jobs in persona in un’e-mail rivolta ad un utente.

Da tanto che si parla della possibilità che Apple possa rinunciare ad includere iWeb e iDVD nella sua suite multimediale, e il fatto che non ci siano stati aggiornamenti importanti per tali app in iLife ’11 è probabilmente la prova più evidente del fenomeno. Motivo per cui, un utente preoccupato dalle indiscrezioni ha colto la palla al balzo e contattato direttamente l’iCEO:

Caro Mr. Jobs, devo cercarmi un’altra app per la costruzione di siti Web e qualcun altro per l’hosting? Su iWeb ho investito sopra molto tempo ed energie, e l’idea di dover imparare tutto da capo fa più pena di quanto non abbia mai fatto Mobile Me in passato.

La risposta, stringatissima, è lapidaria:

Sì.

La cosa di per sé non è tragica, ma ben comprendiamo il legittimo scorno di chi ha speso parecchio tempo per impratichirsi con iWeb e su di esso ha fondato la costruzione e manutenzione dei propri siti Web. Le alternative alla pubblicazione su Mobile ME per fortuna non mancano: WordPress.com, Blogger, Tumblr e Posterous sono servizi gratuiti ma con poche decine di euro l’anno si acquistano domini veri e propri. Per la parte dell’upload è sempre possibile effettuare un salvataggio in locale e poi avvalersi di client FTP generici.Cyberduck, per esempio, è gratuito e ricco di funzionalità, ma se cercate l’eleganza tipica del Mac forse propenderete per Transmit di Panic.

Chi volesse portarsi avanti col lavoro, infine, può dare un’occhiata a RapidWeaver e Sandvox. Due eccellenti (e maggiormente accessoriate) alternative ad iWeb, acquistabili per poche decine di euro sul Mac App Store. Provare per credere.

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