Samsung: TV con odori in base alle immagini viste

La ricerca nel campo televisivo non conosce sosta: dopo il full HD e il 3D, il prossimo passo sarà aggiungere gli odori alla TV. I ricercatori della Università della California e il Samsung Advanced Institute of Technology (SAIT) in Giappone hanno sviluppato un dispositivo portatile in grado di emettere fino a 10.000 profumi diversi.

Il piccolo device può essere collegato sul retro di una TV e, in futuro, anche integrato negli smartphone, per aggiungere un terzo senso, l’olfatto, alla visione dei programmi televisivi. Per adesso è solo un prototipo, ma l’obiettivo è ridurre le sue dimensioni e aumentare il numero di odori “digitali”.

I componenti principali del dispositivo sono gli odor pixel, una matrice 100×100 di piccolissimi cavi collegati a microscopici serbatoi contenenti i 10.000 aromi. Gli odori sono composti da una soluzione acquosa che si trasforma in gas quando viene riscaldata da un filo metallico attraversato dalla corrente elettrica. La soluzione è chiusa in contenitori realizzati con elastomeri di silicone che, quando il calore e la pressione aumentano, si aprono rilasciando nell’aria l’odore attraverso un piccolo foro. Quando il serbatoio è vuoto, sarà necessario acquistare una ricarica come avviene per le cartucce delle stampanti.

I ricercatori hanno effettuato un test con due profumi e le persone che hanno partecipato all’esperimento sono riuscite a distinguere l’odore diffuso nella stanza fino a 30 centimetri di distanza. Sungho Jin, professore del Dipartimento di Nanoingegneria all’Università della California, ha dichiarato:

Il dispositivo genera istantaneamente fragranze e odori corrispondenti alle immagini sullo schermo. Per esempio, se le persone stanno mangiando una pizza, lo spettatore sentirà un odore di pizza proveniente dalla TV. Se una bella ragazza cammina, si sentirà il suo profumo.

Il sistema dovrebbe però anche prevedere il blocco del dispositivo. Non tutti però vorrebbero sentire l’odore di un cadavere durante un’indagine svolta dagli investigatori di CSI.

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