Let's talk iPhone: i successi Apple, iOS 5 e iCloud

Il keynote "Let's Talk iPhone" si apre con una presentazione di tutto quello che si era scoperto al WWDC: iOS 5 e iCloud.
Il keynote "Let's Talk iPhone" si apre con una presentazione di tutto quello che si era scoperto al WWDC: iOS 5 e iCloud.

È finalmente giunto il momento del tanto atteso keynote “Let’s Talk iPhone” e a presentarlo per la prima volta in veste di CEO vi è Tim Cook, il quale ha subito ringraziato il pubblico per la presenza nell’insolita location dell’Apple Campus. Cook ha ricordato come l’azienda sia molto legata a questo luogo, perché proprio da qui sono state presentate alcune delle innovazioni più importanti della Mela, come iPod e MacBook Air.

L’evento inizia, come ormai di consueto, con una breve storia dei successi di Apple, compresi i nuovi Apple Store aperti nell’ultimo periodo, con particolare riferimento a traguardi importanti come i sei negozi cinesi. In totale, i negozi targati Mela sono 357 in 11 nazioni, i quali coprono le 4 aree del business di Cupertino: i Macintosh, iTunes e iPod, iPhone e iPad.

[nggallery id=847 template=inside]

Per quanto riguarda i Mac, Cook fa riferimento al grande successo di Lion, con oltre 6 milioni di download digitali, e all’approvazione degli utenti verso il nuovo MacBook Air, mentre MacBook e iMac sono i computer più apprezzati negli Stati Uniti. Ad oggi, un Mac ogni 4 PC viene venduto in USA.

Il discorso iPod parte dalla constatazione di come, in 10 anni, il dispositivo abbia davvero rivoluzionato il mondo della musica, con 300 milioni di device distribuiti. iTunes è stato un vero successo commerciale, con oltre 20 milioni di canzoni disponibili.

Grazie a iPhone 4, Apple è diventata la migliore produttrice di smartphone al mondo, con una soddisfazione dei clienti ineguagliabile dai competitor. iPad, il business più giovane di Apple, ha letteralmente catalizzato l’attenzione del pubblico, con il 95% di penetrazione del mercato e numerosi progetti per le scuole, gli enti pubblici e le aziende di maggior successo. I device iOS venduti sono 250 milioni, con una diffusione del sistema operativo mobile del 63% e più di 3 miliardi di dollari conferiti agli sviluppatori.

La prima innovazione di iOS 5 sarà Cards, un sistema che permetterà di inviare immagini e messaggi a Apple, che provvederà a stamparli e inoltrarli al destinatario interessato, per una cifra compresa tra i 2 e i 4 dollari. Si procede, quindi, con iMessage, un sistema di messaggistica istantanea 3G e WiFi fra utenti iOS, con Reminder, un comodo organizer, e l’integrazione di Twitter in tutte le più importanti feature del sistema operativo, come ad esempio Safari. Newstand è invece il comparto dedicato ai libri e ai magazine, una vera e propria edicola tascabile, mentre la nuova Camera permette dei controlli di facile utilizzo anche dalla schermata di Home, con la possibilità di effettuare scatti tramite il pulsante volume. Sempre dalla stessa app, oltre ad accedere facilmente ai controlli di geolocalizzazione, sarà possibile editare le proprie immagini. GameCenter presenta alcune nuove funzionalità, pensate per i suoi 67 milioni di utilizzatori, mentre per Safari sono confermate le innovazioni come il tab browsing e le reading list. iOS 5 sarà disponibile il 12 ottobre.

Si entra quindi nel vivo di iCloud, il sistema gratuito di cloud computing di Apple anch’esso disponibile dal 12 ottobre. Anche in questo caso, vengono mostrate le funzioni principali del sistema, come la possibilità di condividere documenti con tutti i Mac e i dispositivi iOS, la sincronizzazione automatica e lo storage, che dovrebbe essere di 5 GB a utente. iCloud darà anche la possibilità di sincronizzare in automatico le proprie applicazioni, riscaricandole sui dispositivi in possesso dello user, e di effettuare dei backup dei sistemi direttamente sulla nuvola.

La prima vera novità di questo keynote, al momento una sorta di flashback dell’ultimo WWDC, è la funzione “Find My Friends” che, come il popolare “Find My iPhone”, permette di localizzare amici e conoscenti sulla mappa, con le opportune opzioni di privacy. Sempre nel discorso di Apple sulla nuvola, non poteva mancare nemmeno una citazione a “iTunes Match“, il servizio di auto-completamento della libreria di iTunes per sentire la propria musica senza le necessità di spostare fisicamente i file da un dispositivo all’altro.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti