Nokia Lumia 900 gratis per gli utenti di AT&T

Nokia conferma il bug della connessione dati, distribuirà un update software e offrirà un rimborso di 100 dollari.
Nokia conferma il bug della connessione dati, distribuirà un update software e offrirà un rimborso di 100 dollari.

Il Nokia Lumia 900 ha ricevuto un’ottima accoglienza da parte dei consumatori statunitensi, con il successo di vendite nel primo week end. Alcuni utenti hanno però segnalato un problema con la connessione dati che Nokia ha ora confermato, promettendo un aggiornamento software entro il 16 aprile. Per scusarsi dell’inconveniente, il produttore finlandese offrirà 100 dollari di rimborso.

Con un posto pubblicato sul blog ufficiale, Nokia ha dichiarato di aver individuato un bug nella gestione della memoria del Lumia 900 che, in alcuni casi, provoca la perdita della connessione dati. Non si tratta quindi, come inizialmente ipotizzato, di un problema della rete di AT&T, né di un problema legato ai componenti hardware. L’azienda ha già sviluppato una soluzione e inizierà la distribuzione di un update a partire dal prossimo 16 aprile.

Nei prossimi giorni nei negozi di AT&T arriveranno i Nokia Lumia 900 aggiornati e gli utenti, se lo desiderano, potranno sostituire gratuitamente il proprio smartphone. Per chiedere scusa ai suoi clienti, a tutti coloro che hanno già acquistato il terminale o che lo acquisteranno entro il 21 aprile, Nokia offrirà un rimborso di 100 dollari che verrà accreditato sulla fattura di AT&T. In sostanza, il Lumia 900 sarà disponibile a prezzo zero, dato che attualmente viene venduto a 99,99 dollari (con due anni di abbonamento).

Nokia conferma dunque il motto di Windows Phone e di Microsoft, “Putting people first”, ovvero l’importanza dei consumatori che devono sempre essere soddisfatti. Se prima il Nokia Lumia 900 era uno dei migliori prodotti per rapporto qualità/prezzo, ora diventa praticamente imbattibile. L’ammissione di colpa, se così si può definire, e le scuse di Nokia fanno venire in mente il famoso caso “antennagate” dell’iPhone 4. In quel caso, però, Apple aveva inizialmente negato il problema, accusando gli utenti di impugnare il dispositivo nel modo sbagliato.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti