Apple Store: stipendi dei dipendenti nella media

Gli stipendi dei dipendenti Apple Store sono il linea con quelli della concorrenza, ma saliranno presto grazie al volere di John Browett.
Gli stipendi dei dipendenti Apple Store sono il linea con quelli della concorrenza, ma saliranno presto grazie al volere di John Browett.

Lo stipendio di chi lavora in un Apple Store è in linea con quello delle altre grandi catene di distribuzione americane. È quanto emerge dal rapporto iEconomy, pubblicato nei giorni scorsi sulle pagine del New York Times, che fa luce sulla situazione di quanti sono impiegati nei negozi della mela morsicata. Un dipendente Apple guadagna in media 25.000 dollari ogni anno, pari a circa 19.960 euro considerando il cambio attuale. Una cifra di tutto rispetto, ma che negli ultimi anni non è salita di pari passo con gli ottimi risultati fatti registrare dall’azienda.

Considerando la mole di denaro entrata nelle casse di Cupertino nel corso del 2011, ogni singolo dipendente Apple Store (compreso lo staff non a contatto con i clienti, come tecnici e magazzinieri) ha contribuito ad arricchire le casse dell’azienda di ben 473.000 dollari, molto più dei 206.000 dollari fatti registrare da altre società operanti nell’ambito dell’elettronica. Ciò nonostante i compensi sono in linea con quelli della concorrenza. Apple continua comunque a ricevere una quantità incredibile di curriculum da parte di ragazzi che vorrebbero essere assunti, a dimostrazione di come l’azienda goda di un’ottima reputazione.

Jordan Golson, in passato dipendente di un Apple Store, ha raccontato sulle pagine di MacRumors la propria esperienza: in tre mesi è riuscito a vendere computer e dispositivi per circa 750.000 dollari, continuando però a guadagnare 11,25 dollari ogni ora. In occasione del Natale 2010 è stato omaggiato dalla società di una coperta in pile e di un thermos per il caffè.

Le cose potrebbero però cambiare a breve: la scorsa settimana Apple ha annunciato un ritocco verso l’alto del 25% per lo stipendio di alcuni dipendenti. Una scelta con tutta probabilità voluta da John Browett, uomo da due mesi alla guida del comparto retail.

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