Amazon strizza l'occhio ai giochi e sfida Zynga

Amazon ha annunciato Game Studios, un progetto che sfornerà nuovi giochi da distribuire mediante social network. Il primo è "Living Classics".
Amazon ha annunciato Game Studios, un progetto che sfornerà nuovi giochi da distribuire mediante social network. Il primo è "Living Classics".

«Sappiamo che molti clienti di Amazon amano i videogiochi, inclusi quelli in salsa social gratuiti, e grazie alle nostre conoscenze crediamo di poter offrire un’ottima esperienza di gioco ai nostri clienti». Con queste parole il gruppo fondato da Jeff Bezos ha annunciato l’arrivo di Game Studios, un progetto volto alla realizzazione di giochi da distribuire via Web attraverso le principali piattaforme social. La prima ad essere coinvolta nell’iniziativa è Facebook, fino ad oggi appannaggio quasi esclusivo di Zynga.

Sul social network di Menlo Park è stato infatti pubblicato un videogame dal titolo “Living Classics“, nel quale sarà possibile vestire i panni di una volpe ed iniziare un’avventura tra i classici della letteratura per l’infanzia: da “Alice nel paese delle meraviglie” ad “Il mago di Oz”, passando attraverso diversi altri successi dedicati ai più piccoli. Trattasi tuttavia soltanto del primo tassello di un mosaico che Amazon intende costruire in maniera graduale, avvicinandosi ad un settore che ha ancora tanto da offrire.

Il colosso dell’e-commerce intende quindi dichiarare guerra ai principali nomi del settore, primo fra tutti il già citato Zynga: il guanto di sfida di Amazon giunge tra l’altro in un periodo non particolarmente felice per la società, come dimostrano gli ultimi insuccessi in borsa, i quali hanno spinto al ribasso anche i guadagni di Facebook. Game Studios sarà quindi la nuova fucina dalla quale Amazon sfornerà nuovi videogame, anche grazie alle nuove risorse che intende assumere per arricchire ulteriormente il team di sviluppatori alle spalle del progetto: in tal senso, nei mesi scorsi sono stati registrati alcuni contatti con una serie di dipendenti di Zynga, probabilmente per invogliarli a migrare verso il gruppo di Seattle.

Il mondo dei videogame in salsa social, insomma, è pronto ad accogliere un nuovo nome, uno di quelli in grado di spostare gli equilibri ed imporsi in qualità di nuova grande potenza. Amazon, nel frattempo, continua a dimostrare di voler andare ben oltre il solo commercio elettronico, sposando nuove cause e tuffandosi in nuovi progetti per colonizzare nuove aree del Web.

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