iOS 6 rivitalizza iPhone 3GS

iPhone 3GS, grazie al lancio di iOS 6, è definitivamente lo smartphone più longevo sul mercato in termini di supporto.
iPhone 3GS, grazie al lancio di iOS 6, è definitivamente lo smartphone più longevo sul mercato in termini di supporto.

iOS 6 funziona da vera e propria medicina rivitalizzante per il vecchio iPhone 3GS. Nonostante la linea sia stata interrotta ufficialmente da Apple, il rilascio della nuova versione del sistema operativo mobile garantisce agli utenti dello smartphone targato n2009 ancora un anno in più di supporto: è il dispositivo di questo genere più longevo sul mercato, considerata anche la concorrenza.

Basti pensare all’intera gamma di Windows Mobile 6.x, ai webOS Pre e Pixi di Palm, alla line-up Blackberry 5.x di RIM o, per parlare di qualcosa di ancora più vicino attualmente, agli Android 2.0 Eclair. Tutti dispositivi che oggi non possono vantare del supporto di cui gli utenti iPhone 3GS potranno godere addirittura fino al 2013. Senza contare che l’installazione di iOS 6 non ha generato problemi di incompatibilità come in molti temevano.

Vero, ovviamente mancano le funzioni più avanzate supportate solo da iPhone 4S e iPhone 5, ma generalmente la maggior parte delle modifiche fatte al sistema operative sono perfettamente compatibili e non rallentano neanche l’esperienza d’uso. Semmai la migliorano, rendendola più fresca, innovativa e allineata alle esigenze attuali. Tra le feature assenti si segnalano le nuove mappe 3D e la funzione Panorama per la fotocamera, senza contare la possibilità di leggere offline dei siti web salvati su Safari e il supporto ai nuovi auricolari: tutte limitazioni dovute all’hardware di iPhone 3GS.

Insomma, per chi non avesse ancora intenzione di passare a un iPhone più moderno o comunque vuole tenersi il vecchio 3GS come smartphone secondario, arrivano buone notizie. E tutto questo mentre la concorrenza costringe i suoi utenti a situazioni che hanno generato non poche polemiche: basti pensare ai Nokia Lumia introdotti meno di un anno fa, che non saranno aggiornati a Windows Phone 8 o alla pesante frammentazione dei dispositivi Android.

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