ZTE Nubia Z5, 5 pollici di design italiano

ZTE ha lanciato ufficialmente il Nubia Z5, il nuovo smartphone top di gamma con Android 4.1 Jelly Bean: c'è anche un po' d'Italia in tale device cinese.
ZTE ha lanciato ufficialmente il Nubia Z5, il nuovo smartphone top di gamma con Android 4.1 Jelly Bean: c'è anche un po' d'Italia in tale device cinese.

ZTE ha appena introdotto in Cina lo ZTE Nubia Z5, un nuovo smartphone sottile e leggero con cuore Android, attualmente però previsto esclusivamente per quel mercato. Una piccola curiosità: c’è un po’ d’Italia in tale device, dato che è stato creato con la collaborazione del noto designer Stefano Giovannoni.

Il Nubia Z5 è spesso solo 7,6mm e ha un peso pari a 126g, è caratterizzato dalla presenza di un display Sharp da 5 pollici con risoluzione da 1920×1080 pixel, 443ppi e 1080p con una cornice spessa solo 2,67mm e una cover posteriore, non removibile, in plastica. ZTE sottolinea come il proprio prodotto sia più leggero della maggior parte degli smartphone da 5 pollici ad oggi disponibili sul mercato.

Alimentato da un processore quad-core da 1.5 GHz e da una batteria da 2300 mAh, il Nubia Z5 include una fotocamera posteriore da ben 13 megapixel arricchita da un flash LED, mentre quella frontale è da 2 megapixel, dunque in grado di garantire una buona qualità delle videochiamate. Tra le altre specifiche tecniche, si legge della presenza di 32 GB di memoria interna per l’archiviazione dei dati, di 2 GB di memoria RAM e di un sistema Dolby Surround per un audio ottimale. Il sistema operativo in esecuzione è Android 4.1 Jelly Bean.

ZTE Nubia Z5 è in vendita a un prezzo di 3456 yuan (ovvero di circa 554 dollari al cambio attuale) e, attualmente, è il telefono intelligente di punta del produttore. Purtroppo attualmente non v’è alcun piano per l’esportazione del terminale anche negli USA e nel Vecchio Continente, così come forse accadrà anche per il Grand S, anticipato di recente e i cui dettagli arriveranno in occasione della conferenza ZTE al CES 2013 di Las Vegas, in programma a partire dall’8 gennaio.

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