Apple, pioggia di restituzioni dopo Natale

Boom di restituzioni per Apple dopo Natale, soprattutto tra iPhone, iPad e iPod: molti genitori e parenti si sono confusi tra i vari iDevice disponibili.
Boom di restituzioni per Apple dopo Natale, soprattutto tra iPhone, iPad e iPod: molti genitori e parenti si sono confusi tra i vari iDevice disponibili.

Una pioggia di restituzioni post natalizie avrebbe investito Apple, così come riportano il Telegraph e Forbes: gli Apple Store sarebbero stati presi d’assalto da clienti desiderosi di sostituire i loro iPhone, iPod e iPad. Un sintomo dell’inizio del declino, almeno in termini d’appeal sui consumatori, per gli iDevice? Nient’affatto.

Secondo una ricerca condotta da Experian Marketing Services nel Regno Unito, la Mela sarebbe al primo posto delle aziende tecnologiche in fatto di restituzioni successive al Natale, nonostante tutti gli iDevice siano nella Top 20 dei dispositivi più desiderati – e venduti – nella seconda metà di dicembre. La motivazione, perciò, è lontana da possibili fallimenti di mercato per Cupertino e nulla ha a che vedere con la domanda dei prodotti targati Mela, alta e costante per tutto il periodo. Si tratta, invece, di un problema di vera e propria confusione fra i consumatori.

Stando a quanto dichiarato dalla società d’analisi, la quasi totalità dei consumatori che cerca di sostituire un iDevice è vittima di un misunderstanding familiare. C’è chi ha richiesto a Babbo Natale un iPad e si è visto recapitare un iPod, chi ha desiderato un iPhone e si è dovuto accontentare di un iPod Touch, chi ancora ha sperato in un iPad Mini e ha trovato sotto l’albero la versione classica. In altre parole, molti parenti – in particolare i nonni – si sono dovuti confrontare con una realtà tecnologica a loro avulsa, confondendosi fra nomi molto simili. Non è un caso, infatti, che i maggiori errori siano avvenuti proprio tra iPod e iPad, dove una sola lettera è però di enorme differenza. Così spiega James Murray, manager per l’analisi digitale di Experian:

«Purtroppo non tutti ricevono quel che vogliono a Natale, così lo stesso giorno di Natale e il successivo Santo Stefano diventano date chiave per analizzare le restituzioni di regali non graditi. […] Per Apple, si tratta probabilmente del caso di genitori e nonni che hanno confuso i vari modelli di iPod e iPad disponibili: sebbene un iPad Mini e un iPod Nano suonino simili, sono chiaramente dei prodotti molto differenti.»

Pare che le richieste di sostituzione siano aumentate di 250 punti percentuali in questo periodo dell’anno, anche se non tutte le pratiche vanno a buon fine. Per avvalersi della sostituzione, è necessario essere in possesso della ricevuta originale d’acquisto, un fatto non così scontato in caso di un regalo natalizio. Effettuare il cambio tra un prodotto e l’altro, inoltre, è praticamente impossibile date le differenze di prezzo, tuttavia pare che Apple stia concedendo dei buoni di pari valore da spendere all’interno degli Apple Store o per integrare l’acquisto del dispositivo davvero voluto.

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