Torna un iPhone low cost, nonostante le smentite

Nonostante le smentite di Phil Schiller, continuano ad apparire i rumor su un iPhone low cost: si parla di cover plastica semitrasparente.
Nonostante le smentite di Phil Schiller, continuano ad apparire i rumor su un iPhone low cost: si parla di cover plastica semitrasparente.

L’idea della vendita di un iPhone low cost pareva ormai sepolta, date le recenti smentite che Phil Schiller si è affrettato a diramare per mezzo stampa. Eppure sul Web continuano ad apparire le più svariate indiscrezioni, come se Apple avesse deciso deliberatamente di nascondere le proprie strategie. Non solo un iPhone a basso prezzo si farà, così come in molti sono pronti a scommettere, ma esisterebbero già rumor sul suo design.

Phil Schiller la scorsa settimana è stato perentorio: Apple non produce prodotti “cheap” e, per tanto, un iPhone economico non sarà mai nel listino targato Mela. Il melafonino è da sempre un prodotto da utenza alto-spendente e, nonostante raggiunga solo il 20% dell’intero mercato della telefonia, permette a Cupertino di trattenere ben i 75% dei ricavi.

Dalla Cina tuttavia, e più precisamente da DigiTimes, arrivano però delle notizie in senso contrario. Certo, DigiTimes non si è sempre rivelata una fonte affidabilissima, ma l’indiscrezione è comunque degna di nota. O, meglio, si può dire che fa sognare l’utenza per quanto innovativa.

A quanto pare, il famigerato iPhone low cost verrà presentato nel corso del 2013 e a livello di design ci saranno delle interessanti sorprese. Dalle forme più vicine a un iPhone 3GS che al nuovo iPhone 5, il corpo del dispositivo potrebbe essere in plastica. Una plastica speciale semitrasparente, che lascerebbe intravedere una struttura metallica sottostante per un design unico.

Sul rumor, però, si sono già scagliati gli analisti e la Rete nel suo complesso. Le parole di Schiller sono sembrate dei veri e propri macigni, la nascita di un melafonino a basso prezzo appare quindi sempre più improbabile. Inoltre, Apple non è mai stata amante dei case semitrasparenti, per i problemi connessi con i sensori della fotocamera. È quel che è successo con il lancio di iPhone 4: le cover in vetro, pur apparendo del tutto coprenti all’utente, lasciano passare un quantitativo minimo di luce che andrebbe a inficiare la qualità dell’obiettivo di ripresa. Un errore che Apple ha voluto evitare con il successivo iPhone 4S e con iPhone 5. Difficile che l’azienda torni sui propri passi, soprattutto di fronte a fastidiosi errori che potrebbero compromettere la qualità percepita dai clienti.

Non resta che attendere le future mosse del gruppo, soprattutto a ridosso con l’estate. Sarà quello il periodo più favorevole per il lancio di un nuovo melafonino per tutte le tasche, iPhone 5S permettendo.

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