Android 5.0 KLP in primavera, rumor da Qualcomm

Alcuni documenti sfuggiti a Qualcomm sembrano confermare l'arrivo nel corso della primavera per il nuovo sistema operativo Android 5.0 Key Lime Pie.
Alcuni documenti sfuggiti a Qualcomm sembrano confermare l'arrivo nel corso della primavera per il nuovo sistema operativo Android 5.0 Key Lime Pie.

Sul fatto che Android 5.0 Key Lime Pie sia il nome della prossima major release per il sistema operativo mobile di Google ci sono ben pochi dubbi: a inizio dicembre è stato proprio un dipendente di Mountain View a pubblicare un artwork piuttosto chiaro, con la mascotte Bugdroid intenta ad azzannare una fetta di torta al limone. C’è anche chi si è già impegnato nel creare concept di fantasia per mostrare come evolverà l’interfaccia del sistema operativo, ma fino a oggi sulla data di debutto della piattaforma non sono stati rilasciati dettagli ufficiali. Una mancanza a cui ha posto rimedio Qualcomm.

Il produttore, impegnato nella realizzazione di processori utilizzati sulla maggior parte dei dispositivi Android, ha diffuso per sbaglio nei giorni scorsi alcune slide contenenti un riferimento temporale ben preciso: “Android K-release will be announced during spring 2013” (“La versione K di Android sarà annunciata durante la primavera 2013”). Tempistiche perfettamente in linea con il Google I/O, che andrà in scena quest’anno dal 15 al 17 maggio al Moscone Center West di San Francisco. Nel corso dell’evento sono attese parecchie novità, come smartphone e tablet della linea Nexus equipaggiati proprio con KLP.

In seguito al leak Qualcomm ha chiesto a tutti i siti, blog e portali di settore di rimuovere l’indiscrezione, non facendo altro che confermare la veridicità di quanto riportato. Oggi è CNET che torna a parlarne, rilanciando l’ipotesi di un debutto primaverile per la nuova major release. Dopotutto anche Android 4.1 Jelly Bean è stato mostrato per la prima volta sul palco del Google I/O 2012, seguito a qualche mese di distanza dall’edizione 4.2 attualmente integrata sui device Nexus 4, Nexus 7, Nexus 10 e Galaxy Nexus.

Dalla documentazione non trapela invece alcun dettaglio in merito alle novità introdotte nella piattaforma, ma come sempre è lecito aspettarsi un incremento prestazionale, qualche ritocco all’interfaccia e magari una maggiore attenzione alla gestione dei consumi chiesta a gran voce dagli utenti. La durata della batteria resta infatti ancora oggi un problema non risolto in ambito mobile, con un’autonomia che solitamente non supera un’intera giornata a causa di processori sempre più potenti e display dalle dimensioni generose.

Aggiornamento: spunta in Rete anche un rumor sull’esordio di Android 4.2.2 Jelly Bean, previsto dalla redazione di iDigitalTimes entro le prossime due settimane sui dispositivi del catalogo Nexus.

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