Skype per BlackBerry 10 sarà un port Android

Skype per BlackBerry non sarà un'applicazione nativa, ma verrà eseguita in emulazione. Si prevedono quindi prestazioni inferiori alle attese.
Skype per BlackBerry non sarà un'applicazione nativa, ma verrà eseguita in emulazione. Si prevedono quindi prestazioni inferiori alle attese.

Durante la presentazione del nuovo sistema operativo, BlackBerry (ex RIM) ha evidenziato il numero elevato di applicazioni che saranno disponibili sul BlackBerry World. Tra le top app figura Skype, che l’omonima divisione Microsoft rilascerà prossimamente. Gli utenti di BlackBerry 10 però non potranno contare su un’app nativa, ma dovranno accontentarsi del porting da Android, con le ovvie conseguenze in termini di prestazioni.

In occasione del lancio della nuova piattaforma mobile, Martyn Mallick, vice presidente di BlackBerry, aveva dichiarato che il 40% delle app presenti sullo store digitali sono derivate dalle corrispondenti versioni Android. Per questioni di tempo, anche il client VoIP sarà un porting dal sistema operativo Google. La conferma arriva direttamente dal sito di supporto:

Se possiedi un nuovo smartphone BlackBerry basato sulla piattaforma BlackBerry 10, potrai presto scaricare ed eseguire Skype su questi dispositivi. Stiamo lavorando a stretto contatto con BlackBerry per garantire che l’app Skype per Android funzioni bene in ambiente BlackBerry 10.

Detto in parole semplici, Skype per BlackBerry 10 verrà eseguito in emulazione. Proprio questo è uno dei punti deboli della piattaforma, come riportato da molti siti web che hanno pubblicato i primi test del BlackBerry Z10. BlackBerry 10 integra l’Android Runtime che permette agli sviluppatori di realizzare il porting delle app in tempi brevi. Purtroppo, il sistema operativo supporta solo Android 2.3 Gingerbread, per cui le prestazioni non sono assolutamente comparabili a quelle delle app native.

Skype per BlackBerry 10 includerà tutte le funzionalità note (chiamate audio/video, invio messaggi, SMS, condivisione file, ecc.), ma l’esperienza d’uso non sarà all’altezza delle piattaforme concorrenti, almeno finché non verrà sviluppata una versione nativa o aggiornato il runtime per supportare Android 4.1 Jelly Bean.

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