Gli smartphone del futuro saranno invisibili

Gli smartphone di domani potrebbero essere invisibili ad occhio nudo, grazie ad una tecnologia in grado di realizzare device con un particolare vetro.
Gli smartphone di domani potrebbero essere invisibili ad occhio nudo, grazie ad una tecnologia in grado di realizzare device con un particolare vetro.

Gli smartphone di domani potrebbero essere invisibili, se non del tutto quantomeno parzialmente: nei laboratori della società taiwanese Polytron Technologies, infatti, è in fase di sviluppo un dispositivo che all’occhio nudo risulta esser composto esclusivamente da un semplice pannello di vetro, ma che in realtà nasconde al proprio interno tutti i componenti necessari al suo funzionamento. I device di domani, insomma, potrebbero somigliare sempre di più a quelli presenti nei film di fantascienza.

Utilizzando le tecnologie sviluppate per realizzare display di nuova generazione la società in questione ha infatti prodotto una serie di prototipi di smartphone interamente in vetro, con la circuiteria interna ridotta all’osso. Le dimensioni dei componenti sono infatti così piccole da risultare difficilmente visibili ad occhio nudo. Grazie ad alcune soluzioni tecnologiche in grado di disporre in maniera differente le molecole di cristalli liquidi nel vetro, poi, tale device è invisibile nel caso in cui sia spento.

Alla base del dispositivo vi è quello che Polytron chiama “Polyvision Privacy Glass“, una particolare tipologia di vetro che diventa totalmente trasparente quando viene applicata una differenza di potenziale tra due elettrodi. Una volta acceso il dispositivo, insomma, l’orientamento casuale delle molecole fa sì che i raggi luminosi vengano respinti quasi per intero, rendendo il pannello pressoché invisibile. L’idea, poi, potrebbe trovare applicazioni di più ampio respiro rispetto al mondo della telefonia mobile, permettendo la creazione di supporti elettronici invisibili di vario tipo.

Lo smartphone invisibile, insomma, potrebbe davvero giungere sul mercato un domani, benché fino ad allora sia necessario risolvere una serie di problematiche. In primo luogo, infatti, vi è da migliorare la tecnologia adottata fino ad oggi per realizzare i primi prototipi, mentre nel frattempo bisognerà studiare una soluzione capace di rendere invisibili anche elementi come la scheda SIM o la batteria, le quali sono chiaramente visibili nelle dimostrazioni effettuate.

Polytron Technologies ha tuttavia sottolineato come, benché ancora immatura, tale tecnologia abbia attratto su di sé l’attenzione di svariati produttori ed in futuro potrebbe esser concessa in licenza a svariate aziende, inondando il mercato di smartphone interamente in vetro.

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