Mobi, TelePod e TriPod: i nomi antenati di iPhone

TriPod, iPad, Mobi, TelePod: sono questi alcuni dei nomi scelti da Apple per chiamare il suo melafonino, prima di giungere a iPhone.
TriPod, iPad, Mobi, TelePod: sono questi alcuni dei nomi scelti da Apple per chiamare il suo melafonino, prima di giungere a iPhone.

La scelta del nome iPhone per il melafonino di Apple è stata tutto fuorché presa alla leggera. Lo svela una recente indiscrezione pubblicata su 9to5 Mac, con cui si racconta il processo creativo che ha portato lo smartphone targato Mela a essere battezzato con un nome tanto semplice quanto geniale.

E pensare che, se qualcosa fosse andato diversamente, oggi gli utenti avrebbero potuto chiamare i loro melafonini Mobi oppure semplicemente TriPod.

Durante una conferenza presso il dipartimento di Marketing dell’Università dell’Arizona, Ken Segall, ex responsabile dell’adverting Apple, ha voluto spiegare come l’azienda sia giunta al nome iPhone. E le alternative precedenti al termine ormai iconico sono davvero le più disparate, alcune addirittura sorprendenti per la loro curiosa singolarità.

  • TelePod: uno dei primi nomi emersi per iPod, il termine TelePod ha da subito ammaliato la dirigenza Apple per la sua capacità di unire il telefono al mondo degli iPod, a metà degli anni 2000 sulla cresta dell’onda dei device elettronici più venduti di sempre. Il nome, però, si addiceva più al pod-phone elaborato da Tony Fadell che allo smartphone iOS/OSX invece voluto da Scott Forstall, quest’ultimo scelto all’unanimità da Cupertino;
  • Mobi: ovvia abbreviazione di “mobile”, l’azienda pare abbia trovato questo nome particolarmente creativo e ricco di personalità, ma forse non sufficientemente adatto per definire il dispositivo che ha radicalmente cambiato il mondo della telefonia;
  • TriPod: la definizione si propone di unire le tre caratteristiche principali su cui l’azienda avrebbe voluto puntare: la possibilità di effettuare chiamate, il mondo della multimedialità di iPod e la comunicazione Web da taschino. Il nome non venne scelto non solo perché già esistente (“cavalletto”), ma anche perché iPhone è molto di più di questi semplici tre elementi;
  • iPad: l’attuale iPhone avrebbe potuto scippare il nome al cugino tablet targato mela, se la dirigenza avesse spinto per muovere il marketing in questa direzione. È noto ormai da tempo come Apple abbia lavorato su iPad prima che sullo stesso melafonino, quindi non stupisce che alcuni prototipi iniziali siano stati battezzati con questa terminologia. Una simile nome, tuttavia, non avrebbe ben messo in evidenza le funzioni telefoniche del device e, di conseguenza, è stato abbandonato.

Alla lista si aggiunge anche MicroMac, ma si tratta di una definizione inventata da Segall solo per proporre un’analisi pratica agli studenti presenti alla conferenza, non di un termine ufficialmente preso in considerazione dalle parti di Cupertino.

Con il senno di poi, appare evidente come Apple abbia operato la scelta giusta nel battezzare il dispositivo iPhone. Un nome semplice, immediato e facilmente riconoscibile, che con una sola “i” racchiude al suo interno tutte le caratteristiche che rendono quel telefono davvero unico.

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=z52l2WxK4WQ[/youtube]

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti