Google Buzz al capolinea

Tra meno di due mesi Google chiuderà definitivamente il progetto Buzz, trasferendo i contenuti pubblicati dagli utenti nel loro account personale Drive.
Tra meno di due mesi Google chiuderà definitivamente il progetto Buzz, trasferendo i contenuti pubblicati dagli utenti nel loro account personale Drive.

Il progetto Google Buzz ha avuto vita breve: presentato nel febbraio 2010, la piattaforma avrebbe dovuto competere con un colosso del calibro di Facebook. Un obiettivo al di fuori delle reali potenzialità del servizio, che il motore di ricerca decise di abbandonare nemmeno due anni più tardi. L’annuncio fu diramato come sempre attraverso il blog ufficiale, con un post datato 14 ottobre 2011. Nel fine settimana bigG è tornata a parlarne con un’email inviata agli iscritti.

Nell’ottobre 2011 avevamo annunciato che Google Buzz sarebbe stato disattivato definitivamente. A partire dal 17 luglio 2013 Google eseguirà l’ultima fase del processo di disattivazione e salverà una copia dei tuoi post di Buzz nel tuo Google Drive, un servizio per l’archiviazione dei file online. Google archivierà nel tuo Google Drive due tipi di file che non incideranno sui limiti dello spazio di archiviazione a tua disposizione.

Questo l’inizio del messaggio, che sancisce così la definitiva chiusura di Buzz, progetto ormai soppiantato dal social network Google+. Le due tipologie di file a cui si fa riferimento sono nel dettaglio un archivio contenente tutti i post (anche privati) creati, oltre a un secondo documento con solo quelli pubblici che potrà essere visualizzato nel profilo degli utenti e apparire nei risultati di ricerca. Nell’email bigG specifica anche due ulteriori informazioni in merito a come saranno trattate le informazioni legate alla piattaforma.

  • Gli eventuali commenti pubblicati da te sui post di un altro utente verranno salvati nei suoi file e non nei tuoi. Quando il passaggio descritto in questa email sarà effettivo, solo tale utente sarà in grado di modificare le impostazioni di condivisione di tali file. Ciò significa che se hai commentato un post privato di un altro autore, quest’ultimo potrà scegliere di rendere pubblico il post e i relativi commenti. Se preferisci escludere questa possibilità, elimina ora tutti i tuoi contenuti di Buzz.
  • I nuovi file di Google Drive conterranno solo i commenti degli utenti che in precedenza avevano attivato Google Buzz e non conterranno i commenti che sono stati eliminati prima di trasferire i dati al tuo Google Drive.

Per vedere tutti i propri dati caricati su Google Buzz è possible consultare la pagina profiles.google.com/me/buzz, in modo da decidere quali mantenere anche dopo la chiusura del servizio e quali altri eliminare prima del 17 luglio.

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