Debutta lo smartphone Jolla con Sailfish OS

Lo smartphone Jolla fa il suo debutto sul mercato: è il primo device con sistema operativo Sailfish, basato su MeeGo e sviluppato da ex dipendenti Nokia.
Lo smartphone Jolla fa il suo debutto sul mercato: è il primo device con sistema operativo Sailfish, basato su MeeGo e sviluppato da ex dipendenti Nokia.

Debutta sul mercato lo smartphone Jolla, ovvero quel nuovo prodotto basato sul sistema operativo open-source Sailfish sviluppato da un gruppo di ex dipendenti Nokia. Al lancio ne sono disponibili solo 450 unità e la stragrande maggioranza andrà a quei clienti finlandesi che lo hanno prenotato, tuttavia la società responsabile ha dichiarato di esser in procinto di espanderne la produzione. A poco a poco arriverà anche negli altri Paesi ma ancora non vi sono dettagli a riguardo.

Sailfish OS è basato sulla vecchia piattaforma MeeGo sviluppata da Nokia in collaborazione con Intel diversi anni fa, e deve affrontare ora una grande sfida per potersi addentrare in un mercato dominato da Android e iOS, e dove comunque sono presenti diversi altri competitor minori. Il co-fondatore di Jolla Marc Dillon ha però spiegato alla BBC che vi «sono diverse opportunità per le persone di ottenere app da differenti store. Abbiamo creato una piattaforma di classe mondiale. Gli utenti avranno sempre più scelta».

Lo smartphone Jolla sfoggia specifiche tecniche di fascia media, ovvero integra un processore dual-core Qualcomm da 1,4 Ghz, 1 GB di RAM, 16 GB di memoria flash per l’archiviazione dei dati, un display IPS touchscreen da 4,5 pollici con risoluzione di 960×540 pixel, una fotocamera frontale da 2 megapixel e una posteriore con sensore da 8 megapixel, supporto al Bluetooth, Wi-Fi e 3G/4G LTE. Il prezzo al pubblico senza obbligo di contratto dovrebbe essere di 399 euro, dunque non troppo basso.

Tuttavia l’elemento principale di differenziazione per questo prodotto è relativo appunto al sistema operativo che esegue. L’interfaccia utente di Sailfish OS è stata progettata per supportare il multitasking in tempo reale, con una procedura guidata di avvio che aiuta l’utente a selezionare quelle applicazioni che realmente desidera. La società ha anche promesso aggiornamenti software frequenti, che saranno disponibili via OTA (over-the-air).

La disponibilità delle app sullo store di Jolla può però rappresentare un grosso problema per l’espansione e la fruizione di tale piattaforma, come ad esempio BlackBerry ha scoperto quando ha lanciato BlackBerry 10. V’è però da sottolineare che gli utenti Jolla potranno anche scaricare le app Android dallo store Yandex ed eseguirle grazie a un runtime fornito da Myriad Group AG.

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