Windows XP, il supporto termina tra 90 giorni

Microsoft non cambia idea: Windows XP "morirà" definitivamente l'8 aprile 2014. Da quel giorno in poi il sistema operativo diventerà un facile bersaglio.
Microsoft non cambia idea: Windows XP "morirà" definitivamente l'8 aprile 2014. Da quel giorno in poi il sistema operativo diventerà un facile bersaglio.

Mancano circa tre mesi alla fine del ciclo di vita del vecchio sistema operativo. A partire dall’8 aprile 2014, gli utenti non riceveranno più nessun supporto dall’azienda di Redmond e sopratutto non verranno più rilasciate le patch di sicurezza. Nonostante i suggerimenti degli analisti e il market share ancora elevato di Windows XP (quasi il 29% a dicembre 2013), Microsoft non posticiperà questa scadenza.

Più volte durante il 2013 le aziende sono state avvisate dei rischi legati all’uso di un sistema operativo che non può fornire una protezione idonea contro i sofisticati attacchi progettati dai cybercriminali. Già adesso è stato rilevato un aumento del numero di malware sviluppato per superare le tecnologie integrate in Windows XP. Da aprile in poi si assisterà ad un picco delle infezioni che sfrutteranno le vulnerabilità zero-day, per le quali Microsoft non rilascerà nessuna patch. Anche gli utenti Office 2003 correranno lo stesso pericolo.

Un portavoce dell’azienda di Redmond ha rilasciato la seguente dichiarazione al sito Neowin:

L’8 aprile 2014 terminerà il supporto per Windows XP. Dopo questa data, gli utenti non riceveranno nessun aggiornamento di sicurezza, nessun hotfix, nessun supporto gratuito o a pagamento da Microsoft. […] Windows XP e Office 2003 sono stati grandi software rilasciati oltre dieci anni fa, ma la tecnologia si è evoluta insieme alle necessità e alle aspettative dei nostri utenti che hanno già adottato dispositivi e piattaforme moderne.

Le aziende che usano ancora Windows XP stanno rinunciando ai benefici derivanti dalla modernizzazione dei loro investimenti IT, come maggiore sicurezza, produttività più elevata e TCO inferiore. Un sistema operativo di 12 anni fa non può soddisfare le necessità di business attuali né risolvere i problemi di sicurezza.

Sebbene il passaggio da Windows XP a Windows 7 o Windows 8.1 comporti una spesa iniziale, le aziende otterranno dei vantaggi economici a lunga scadenza. Chi invece vorrà rischiare potrà contare ancora sul supporto da parte di Mozilla e Google.

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