Rethink, la vetrina per Internet Explorer

Il nuovo sito è una raccolta degli esempi utilizzati da Microsoft negli ultimi due anni per mostrare i progressi effettuati con Internet Explorer.
Il nuovo sito è una raccolta degli esempi utilizzati da Microsoft negli ultimi due anni per mostrare i progressi effettuati con Internet Explorer.

Microsoft ha presentato oggi il nuovo sito Rethink, con il quale l’azienda di Redmond vuole mostrare agli utenti e agli sviluppatori «come Internet Explorer stia contribuendo alla creazione di un Web veloce, bello e perfetto per il touch». Si tratta di una raccolta degli esempi utilizzati negli ultimi due anni per illustrare le qualità delle recenti versioni del browser incluse in Windows 8 (IE10) e in Windows 8.1 (IE11). Nuove funzionalità, supporto migliorato per i moderni standard web e stretta integrazione con il sistema operativo hanno permesso ad Internet Explorer di conservare la leadership del mercato.

Dal 2012 in poi, Microsoft ha collaborato con diversi partner per realizzare nuove “esperienze interattive” rese possibili dalle tecnologie supportate da Internet Explorer (il funzionamento è garantito anche sugli atri browser). Gli utenti hanno così avuto la possibilità di cambiare la propria percezione del browser, ritenuto per molti anni non all’altezza dei concorrenti, e di scoprire nuove modalità di navigazione pensate sopratutto per l’interazione touch sui tablet.

Rethink è l’ultimo step di un percorso iniziato con la campagna “The Browser You Love to Hate”. Usando l’autoironia, gli utenti di tutto il mondo hanno potuto conoscere i progressi fatti da Microsoft nel corso degli anni sul proprio browser in termini di velocità, fruibilità e sicurezza, attraverso video divertenti e nostalgici come questi:

Per gli sviluppatori, Rethink rappresenta inoltre un’opportunità per esplorare nuove e innovative tecniche per creare siti realistici in modo più semplice. Red Bull Rampage, Everest: Rivers of Ice, Contre Jour, Atari Arcade e Hover sono alcuni esempi delle opzioni disponibili per realizzare siti interattivi, utilizzando HTML5, JavaScript e WebGL.

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