Maria Gaetana Agnesi, l'omaggio di Google

Il doodle animato che campeggia oggi sulla homepage di Google è un'omaggio a Maria Gaetana Agnesi, in occasione del 296esimo anniversario della nascita.
Il doodle animato che campeggia oggi sulla homepage di Google è un'omaggio a Maria Gaetana Agnesi, in occasione del 296esimo anniversario della nascita.

Visitando oggi l’homepage di Google, la prima cosa che balza all’occhio è l’assenza del logo tradizionale, sostituito da un’animazione inedita. Si tratta di un nuovo doodle, un omaggio che il gruppo di Mountain View dedica a  Maria Gaetana Agnesi in occasione del 296esimo anniversario della nascita: cinque cerchi che compongono il nome del motore di ricerca, uno dei quali ospita il celebre ritratto della matematica e benefattrice italiana.

Nata a Milano il 16 maggio 1718 (primogenita di ben 21 fratelli), fin dall’infanzia dimostra un’intelligenza non comune, tanto da convincere il padre a finanziarne gli studi. All’età di 18 anni parla già correttamente sette lingue, quando decide di dedicarsi alla filosofia e alla matematica su pressione dei genitori. Ventenne pubblica “Propositiones Philosophicae”, una raccolta di 191 tesi tratte da discussioni pubbliche, riguardanti gli ambiti più svariati: dalla logica alla botanica, dalla cosmologia all’ontologia, fino alla meccanica. Poco dopo abbandona qualsiasi contatto con la vita mondana, manifestando il desiderio di diventare monaca, ma rinunciandovi per la necessità di accudire il padre.

Nel decennio successivo, grazie anche agli studi condotti in collaborazione con padre Ramiro Rampinelli, arriva alla stesura del testo “Istituzioni Analitiche ad uso della Gioventù Italiana” (1748) dedicato all’imperatrice Maria Teresa, che la rese celebre al di fuori dei confini nazionali. Papa Benedetto XIV le assegnò una cattedra presso l’Università di Bologna, rifiutata per la scelta di dedicarsi ad opere di carità e allo studio delle sacre scritture. Maria Gaetana Agnesi morì il 9 gennaio 1799, all’età di 80 anni.

A lei è dedicato un sonetto di Carlo Goldoni e gli astronomi hanno dato il suo nome ad un cratere di 42 Km scovato sulla superficie di Venere. Chi desidera condividere il Google doodle di oggi lo può fare premendo sul pulsante che compare nell’angolo inferiore destro del logo, attraverso i social network G+, Facebook, Twitter oppure tramite email.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti