Watch Dogs: Ubisoft pubblica il trailer di lancio

Ubisoft pubblica il trailer di lancio per Watch Dogs, in uscita martedì prossimo, mentre il creative director Jonathan Morin spiega le ragioni del ritardo.
Ubisoft pubblica il trailer di lancio per Watch Dogs, in uscita martedì prossimo, mentre il creative director Jonathan Morin spiega le ragioni del ritardo.

Il conto alla rovescia è quasi scaduto: mancano meno di quattro giorni e sarà finalmente possibile mettere le mani su Watch Dogs, uno dei titoli più attesi dell’anno in ambito videoludico. Forte di un hype ormai alle stelle, Ubisoft ha pubblicato oggi sul proprio canale ufficiale YouTube il trailer di lancio, visibile nella versione italiana in streaming di seguito: quasi due minuti ricchi d’azione, per dare un ultimo sguardo al gameplay prima di poter vivere l’avventura di Aiden Pearce.

A proposito del gioco, è comparsa ieri sulle pagine del sito MCV un’intervista al direttore creativo Jonathan Morin, in cui si affronta nuovamente il tema del ritardo. Watch Dogs avrebbe infatti dovuto far parte della line-up di lancio per le console next-gen PlayStation 4 e Xbox One, mancando però l’appuntamento e lasciando a bocca asciutta i molti appassionati di gaming vogliosi di mettere alla prova le due piattaforme di nuova generazione.

Non abbiamo posticipato l’uscita del gioco per cambiarlo. Semplicemente, abbiamo voluto offrire l’esperienza e il racconto che ci eravamo prefissati. Ad un certo punto ci siamo accorti di dover eliminare qualcosa per poterlo lanciare in tempo, così abbiamo scelto di rinviare la pubblicazione.

Nulla di nuovo rispetto a quanto dichiarato lo scorso anno dunque, ma a questo proposito Morin aggiunge qualche dettaglio sulle caratteristiche del titolo che Ubisoft ha avuto modo di migliorare o perfezionare in questi sei mesi aggiuntivi.

Un esempio è il sistema di puntamento. Ci siamo resi conto che a volte, nelle situazioni di emergenza, diverse possibilità di hacking erano troppo vicine e il nostro sistema di selezione non consentiva di gestirle al meglio. Inoltre, abbiamo realizzato che i giocatori più esperti avrebbero potuto eseguire complesse manipolazioni di hacking producendo però risultati poco soddisfacenti.

Fortunatamente, il tempo a disposizione ha permesso al team di sviluppo di arrivare allo standard qualitativo prefissato. Lo dimostra anche la prima recensione di Watch Dogs comparsa nei giorni scorsi su una rivista cartacea francese.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti