BSOD, Steve Ballmer ha scritto il messaggio

All'ex CEO non piaceva il messaggio scelto dagli sviluppatori di Windows 3.1, quindi ha deciso di scrivere personalmente il testo del BSOD.
All'ex CEO non piaceva il messaggio scelto dagli sviluppatori di Windows 3.1, quindi ha deciso di scrivere personalmente il testo del BSOD.

Tutti gli utenti Windows avranno sicuramente fatto la conoscenza con una delle schermate di errore più famose in assoluto: il BSOD (Blue Screen Of Death), ovvero la famigerata schermata blu della morte che viene visualizzata quando si verifica un errore di sistema. Raymond Chen, Principal Software Design Engineer dell’azienda di Redmond, ha svelato sul blog The Old New Thing un curioso aneddoto: il messaggio del primo BSOD è stato scritto da Steve Ballmer.

Il termine “Blue Screen Of Death” è stato inventato dagli sviluppatori di Lattice, l’azienda che nel 1982 ha realizzato il primo compilatore C per MS-DOS. Il BSOD è presente in tutte edizioni del sistema operativo Microsoft, sebbene abbia subito diverse modifiche nel corso degli anni (contenuto, tipo e dimensione dei caratteri, risoluzione e tonalità di blu). La sua prima apparizione risale a circa 22 anni fa, quando arrivò sul mercato Windows 3.1. Un giorno, Steve Ballmer, all’epoca capo della Systems Division, incontrò il team Windows per chiedere informazioni sul nuovo software. Quando gli sviluppatori gli mostrarono la funzionalità Ctrl+Alt-Del, l’ex CEO Microsoft pronunciò le seguenti parole:

È carino, ma non mi piace il testo del messaggio. Non suona bene per me.

Qualche giorno dopo, Ballmer inviò per email il testo del messaggio che venne poi incluso nella versione finale del sistema operativo. Questo è lo screenshot pubblicato sul blog da Raymond Chen:

BSOD in Windows 3.1

BSOD in Windows 3.1

Per Windows 3.1 era stata implementata una tecnica, denominata multitasking cooperativo, che consentiva di determinare quale applicazione a 16 bit aveva bloccato l’intero sistema. La combinazione del tasti Ctrl+Alt+Del dava accesso alla famosa schermata, dalla quale era possibile chiudere l’applicazione e riavviare Windows, con una secondo Ctrl+Alt+Del.

Fino all’arrivo dei sistemi operativi della famiglia Windows NT, il BSOD era abbastanza frequente e quasi sempre provocato da una DLL incompatibile o da un virtual device driver. Oggi la schermata viene mostrata raramente, ma quando accade il problema che ne ha innescato la visualizzazione è molto più grave, solitamente di tipo hardware. Windows 8.1 mostra un messaggio più “amichevole” con una faccina triste.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti