YouTube Music Key e Google Play Music ora insieme

Al via il rollout di YouTube Music Key: il servizio è integrato in Google Play Music per tutti coloro che hanno sottoscritto l'abbonamento Unlimited.
Al via il rollout di YouTube Music Key: il servizio è integrato in Google Play Music per tutti coloro che hanno sottoscritto l'abbonamento Unlimited.

La fase beta di YouTube Music Key entra nel vivo. Il servizio, svelato ufficialmente dal gruppo di Mountain View la scorsa settimana (dopo una lunga serie di rumor e indiscrezioni), da oggi è disponibile per tutti coloro che hanno sottoscritto l’abbonamento Unlimited alla piattaforma Google Play Music. L’integrazione è già attiva sia per quanto riguarda le applicazioni mobile che l’interfaccia accessibile tramite browser su computer desktop e laptop.

A notificarlo è un messaggio che compare non appena si carica l’interfaccia Web o l’app. Le funzionalità offerte sono quelle già anticipate: possibilità di guardare in streaming i video ufficiali dei brani (laddove disponibili, come mostrano gli screenshot allegati di seguito), scaricarli per la visione offline e riprodurli in mobilità con YouTube, lasciando attivo l’ascolto in background anche quando si passa all’utilizzo di altri software.

Il tuo abbonamento Google Play Music adesso dispone di YouTube Music Key. Guarda i video musicali delle tue canzoni preferite e scopri il piacere dei video offline e senza annunci su YouTube.

L'integrazione del servizio YouTube Music Key nella piattaforma Google Play Music, su smartphone Android

L’integrazione del servizio YouTube Music Key nella piattaforma Google Play Music, su smartphone Android

Per quanto riguarda l’applicazione di YouTube, dopo aver installato l’ultimo aggiornamento è possibile accedere alla nuova sezione “Offline" tramite il menu laterale posizionato sulla sinistra, dove è mostrato un elenco dei filmati salvati nella memoria interna, la possibilità di organizzarli all’interno di playlist, comandi rapidi per eliminarli, opzioni riguardanti la risoluzione preferita per il download (360p, 720p ecc.), la quota di storage disponibile e altro ancora.

Ovviamente la riproduzione dei video avviene senza alcuna interruzione da parte delle inserzioni pubblicitarie: è questo uno degli aspetti chiave del nuovo servizio premium, che nelle intenzioni di Google dovrebbe spingere un numero non indifferente di utenti a mettere mano al portafogli per sottoscrivere l’abbonamento.

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