Facebook Riff, video virali su iOS e Android

Facebook Riff permette di creare video virali, attraverso la concatenazione delle clip registrate dagli utenti, utilizzando il proprio dispositivo mobile.
Facebook Riff permette di creare video virali, attraverso la concatenazione delle clip registrate dagli utenti, utilizzando il proprio dispositivo mobile.

Facebook ha annunciato la disponibilità di una nuova app, denominata Riff, che permette agli utenti del social network di creare video collaborativi. Le singole clip possono essere collegate tra loro per dare origine ad una storia basata sullo stesso argomento. Il progetto è stato sviluppato dai Creative Labs, il gruppo che ha realizzato anche Paper, Slingshot, Mentions, Rooms e Groups.

Josh Miller, product manager di Facebook, ha spiegato che Riff è stato ispirato dalla ALS Ice Bucket Challenge. Durante la scorsa estate, molte persone hanno pubblicato video in cui versano secchi di acqua ghiacciata sulle loro teste con l’obiettivo di raccogliere fondi per la sclerosi laterale amiotrofica. Ogni partecipante doveva poi sfidare altre persone. L’azienda di Menlo Park ha notato che, tra maggio e luglio 2014, il numero dei video condivisi è aumentato del 50%. Riff offre un’esperienza simile, in quanto consente di creare video virali, concatenando clip lunghe al massimo 20 secondi.

All’avvio, l’app per iOS e Android mostra i video già pubblicati, ai quali è possibile contribuire aggiungendo il proprio spezzone. Per iniziare un nuovo “thread” basta toccare il pulsante nella parte superiore dello schermo e scegliere un argomento (o creane uno nuovo). A questo punto partirà un conto alla rovescia, al termine del quale verrà avviata la registrazione. Non è possibile modificare la clip, ma può essere eliminata. Quando pubblicata, gli amici riceveranno una notifica e potranno aggiungere altre clip. Il creatore originale può cancellare le clip indesiderate o considerate offensive.

I video sono visibili sul dispositivo mobile o sul sito www.321riff.com. Su Facebook, invece, viene pubblicato solo il link al video, senza anteprima, per cui potrebbe essere scambiato per un messaggio di spam. Inoltre, Riff non prevede Like o commenti. L’unico modo per valutare il successo dei video è leggere il numero di visualizzazioni. L’app è disponibile anche in italiano e può essere scaricata dagli store di Apple e Google.

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