Kaspersky rilascia un tool per i file in ostaggio

Kaspersky ha sviluppato un decryption tool che permette di accedere nuovamente ai file criptati dal ransomware CoinVault.
Kaspersky ha sviluppato un decryption tool che permette di accedere nuovamente ai file criptati dal ransomware CoinVault.

Kaspersky ha sviluppato un tool che permette di decifrare i file resi inaccessibili da un ransomware. I cybercriminali sfruttano questo tipo di malware per prendere in “ostaggio” i dati dell’utente, che viene quindi costretto a pagare un “riscatto”. La collaborazione tra la software house russa e la polizia olandese ha consentito di bloccare l’attività criminale e di recuperare le chiavi crittografiche.

Il ransomware più diffuso è CryptoLocker, ma circolano in Rete numerose alternative altrettanto pericolose per la sicurezza dell’utente. Una di esse è CoinVault, scoperto nel mese di novembre 2014. Fortunatamente, il National High Tech Crime Unit (NHTCU) della polizia olandese ha sequestrato i server command&control, sui quali era memorizzato il database delle chiavi usate dai cybercriminali per cifrare i dati degli utenti.

Gli esperti di Kaspersky hanno quindi esaminato il codice del malware, individuando la modalità di funzionamento e il tipo di crittografia utilizzato (AES a 256 bit). Con queste informazioni è stato creato un sito e un decryption tool che permette di decifrare i dati, senza pagare nulla. Il recupero dei file non è però garantito al 100%, in quanto l’indagine in corso potrebbe portare alla scoperta di altri server.

CoinVault

La software house russa ha pubblicato una guida che spiega in dettaglio i passi necessari per eliminare il ransomware dal computer e accedere nuovamente ai file bloccati da CoinVault.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti