Firefox mostrerà banner basati sulla cronologia

Nella prossima versione beta di Firefox, Mozilla mostrerà tile sponsorizzate basate sulla cronologia di navigazione e sugli interessi degli utenti.
Nella prossima versione beta di Firefox, Mozilla mostrerà tile sponsorizzate basate sulla cronologia di navigazione e sugli interessi degli utenti.

Mozilla ha annunciato una nuova funzionalità che «migliora l’esperienza pubblicitaria digitale sul web». A partire dalla prossima settimana, la versione beta di Firefox inizierà a mostrare le Suggested Tiles, ovvero riquadri che consigliano siti da visitare agli utenti. Nella pagina Nuova scheda appariranno contenuti sponsorizzati basati sulla cronologia di navigazione.

Le Suggested Tiles (Riquadri Consigliati) sono un complemento delle Directory Tiles (Riquadri Catalogo) introdotti circa sei mesi fa. A differenza delle Directory Tiles, mostrate ai nuovi utenti che hanno installato il browser per la prima volta, le Suggested Tiles sono basate sulla cronologia. Firefox suggerirà quindi siti web rilevanti per gli utenti, rispettando tuttavia la loro privacy.

I contenuti sponsorizzati (le URL dei siti) devono rispettare una serie di regole. Innanzitutto, i partner di Mozilla possono suggerire un massimo di 5 URL per ogni categoria associata agli interessi dell’utente. La decisione finale sulle URL da mostrare spetterà al Content Services team della fondazione. Le Suggested Tiles verranno chiaramente indicate nella pagina Nuova scheda di Firefox. Mozilla non raccoglierà nessuna informazione personale, ma solo dati aggregati (posizione, numero di visualizzazioni, click, ecc.) che verranno condivisi con gli inserzionisti.

Le Suggested Tiles non verranno visualizzate se è stato attivato il Do Not Track nelle opzioni della privacy. È comunque possibile disattivare le tile suggerite nella pagina Nuova scheda, cliccando sul simbolo a forma di ingranaggio. Inizialmente verranno mostrati solo riquadri che pubblicizzano Firefox per Android, Firefox Marketplace e altri prodotti di Mozilla. Il rollout della funzionalità comincerà dagli Stati Uniti.

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