600 nuove applicazioni per Android TV

Il catalogo di applicazioni compatibili con la piattaforma Android TV di Google (equipaggiata dal Nexus Player) si arricchisce con ben 600 new entry.
Il catalogo di applicazioni compatibili con la piattaforma Android TV di Google (equipaggiata dal Nexus Player) si arricchisce con ben 600 new entry.

La piattaforma Android TV rappresenta il tentativo messo in campo da parte di Google di estendere ulteriormente il raggio d’azione dell’ecosistema legato al robottino verde verso l’ambito dell’intrattenimento domestico. Equipaggiata dal set-top box Nexus Player e integrata nativamente in alcuni televisori, è in grado di rendere smart qualsiasi TV, offrendo all’utente app, giochi e contenuti da visualizzare stando comodamente seduto sul divano.

Oggi il progetto, che fin qui ha faticato a decollare, compie un significativo balzo in avanti nel suo percorso d’evoluzione: il gruppo di Mountain View ha infatti introdotto ben 600 nuove applicazioni, attentamente suddivise in 20 categorie (o raccolte) come Film, Sport, Notizie, Musica, Giochi multiplayer e molto altro ancora. Per trovarle e installarle è sufficiente aprire il Play Store dall’interfaccia di Android TV ed effettuare una ricerca. L’update è in fase di distribuzione e a breve (al massimo entro pochi giorni) tutti coloro in possesso di un prodotto compatibile con la tecnologia di bigG dovrebbero veder comparire le app.

Sebbene attualmente sia ancora Chromecast il dispositivo di punta del catalogo Google per quanto riguarda l’intrattenimento in salotto (finora il piccolo dongle HDMI ha venduto oltre 17 milioni di unità in tutto il mondo), Android TV rappresenta una piattaforma dalle potenzialità notevoli, poiché tra le altre cose integra feature come il supporto all’esecuzione dei giochi, che di fatto la rende un concorrente per le tradizionali console videoludiche. Sarà ancora una volta il supporto fornito da parte della community di sviluppatori a fare la differenza: la disponibilità di applicazioni e servizi contribuirà ad aiutarne la diffusione, mentre una scarsa varietà di software finirebbe per penalizzare un progetto altrimenti interessante.

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