Mozilla: Windows 10 limita le scelte degli utenti

Mozilla segnala il comportamento scorretto di Microsoft: Edge diventa il browser predefinito, anche se l'utente aveva scelto Firefox prima dell'upgrade.
Mozilla segnala il comportamento scorretto di Microsoft: Edge diventa il browser predefinito, anche se l'utente aveva scelto Firefox prima dell'upgrade.

Oltre 14 milioni di utenti hanno già scaricato e installato Windows 10 nelle 24 ore successive al lancio ufficiale. Molti avranno sicuramente notato che il browser predefinito è ora Microsoft Edge. Chris Beard, CEO di Mozilla, ha pubblicato un post e una lettera aperta rivolta a Satya Nadella per protestare contro la decisione dell’azienda di Redmond di ignorare in modo aggressivo le scelte degli utenti.

In Windows 10 è stata modificata l’opzione che permette di impostare le applicazioni predefinite. Se, prima dell’aggiornamento, il browser di default era Firefox, al termine dell’upgrade diventa Microsoft Edge. Se invece Firefox viene installato successivamente, non è possibile impostarlo come browser predefinito durante la fase di setup, ma l’operazione deve essere effettuata manualmente in seguito. Ciò significa che le preferenze degli utenti non vengono rispettate, in quanto Microsoft impone le sue scelte.

Sebbene sia ancora tecnicamente possibile ripristinare le applicazioni predefinite, le modifiche apportate da Microsoft rendono l’operazione più complessa rispetto ai precedenti sistemi operativi. Per scegliere nuovamente Firefox come browser predefinito è necessario un numero di clic maggiore e occorre cercare l’opzione giusta nelle impostazioni di Windows 10. Mozilla ha pubblicato il seguente video per illustrare l’intera procedura:

È evidente che l’operazione non è alla portata di tutti. Qualcuno potrebbe pensare che sia una mossa studiata ad hoc per aumentare la diffusione del nuovo browser Edge. Mozilla ha chiesto a Microsoft di rispettare le scelte degli utenti, rimettendo nelle loro mani il controllo dell’esperienza online. L’azienda di Redmond ha dichiarato che i consumatori possono impostare le applicazioni predefinite, incluso il browser, sia durante il processo di upgrade che al termine dell’aggiornamento.

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