Firefox add-on, tutte le novità in arrivo

Mozilla ha descritto in maniera dettagliata le prossime novità relative alle estensioni: compatibilità con Chrome, multi-processo e add-on firmati.
Mozilla ha descritto in maniera dettagliata le prossime novità relative alle estensioni: compatibilità con Chrome, multi-processo e add-on firmati.

Mozilla aveva già anticipato alcuni cambiamenti che interesseranno gli sviluppatori di add-on, a partire da Firefox 41. La fondazione ha ora pubblicato un post dettagliato sul blog ufficiale per illustrare tutte le novità in arrivo nei prossimi mesi. L’obiettivo è garantire agli utenti compatibilità cross-browser, prestazioni e sicurezza. Le attuali estensioni dovranno essere aggiornate entro un anno da oggi.

Mozilla è consapevole che questi cambiamenti richiederanno l’aggiornamento di tutte (o quasi) le estensioni già disponibili. Per questo motivo è previsto un aumento del numero di persone che offriranno il loro aiuto agli sviluppatori. L’intera comunità di Firefox fornirà il suo contributo per semplificare al massimo la transizione alle nuove API, al supporto multi-processo e agli add-on firmati. Alla fine, però, i benefici saranno molteplici, sia per gli utenti che gli stessi sviluppatori. Ecco dunque le quattro novità annunciate oggi dalla fondazione.

WebExtensions API

Mozilla ha notato che molti sviluppatori realizzano estensioni con simili funzionalità anche per Chrome, Safari e Opera, quindi il desiderio è semplificare lo sviluppo degli add-on, mediante il riutilizzo del codice. Le nuove WebExtensions API, compatibili con Blink, permetteranno di eseguire su Firefox le estensioni già scritte per Chrome, Opera e Safari. Una preview delle WebExtensions API è disponibile nella Developer Edition di Firefox 42.

Progetto Electrolysis

Electrolysis è la tecnologia che Mozilla ha sviluppato per eseguire i contenuti web in processi separati. Ciò permetterà di migliorare prestazioni e sicurezza. Solo le estensioni scritte con le WebExtensions API saranno compatibili. Gli add-on che non supportano Electrolysis verranno eseguiti in un ambiente distinto, ma le prestazioni saranno inferiori. La tecnologia è già stata abilitata in Firefox 42 Developer Edition. In Firefox 42 Beta verrà inclusa un’opzione “opt-in” per gli utenti, mentre nella beta e nella versione finale di Firefox 43 (15 dicembre) sarà attivata di default. Sei mesi dopo questa data, gli add-on incompatibili verranno bloccati.

Add-on firmati

Mozilla usa una blocklist per impedire l’installazione di add-on vulnerabili o contenenti malware. Per garantire una maggiore sicurezza agli utenti, a partire da Firefox 42, solo le estensioni approvate e firmate dalla fondazione potranno essere installate nel browser. In Firefox 40 viene solo mostrato un avviso, mentre in Firefox 41 sarà ancora presente l’opzione per disattivare il controllo della firma. Mozilla consiglia di utilizzare le WebExtensions per velocizzare il processo di revisione. La verifica richiede oggi settimane o mesi, mentre con le nuove API il tempo di attesa verrà ridotto a due giorni.

Abbandono di XUL, XPCOM e XBL

XUL, XPCOM e XBL sono usate oggi per scrivere gli add-on per Firefox. Anche se hanno consentito la massima personalizzazione del browser, le tre tecnologie di Mozilla si basano su un modello troppo permissivo che, in casi estremi, può comportare il crash di Firefox. I vari problemi di stabilità, prestazioni e sicurezza verranno risolti con le WebExtensions API, Electrolysis e gli add-on firmati. La fondazione non ha specificato la timeline, ma probabilmente il supporto per XUL, XPCOM e XBL verrà abbandonato tra 12-18 mesi.

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