Google Play: carte regalo e Cyber Weekend

Il gruppo di Mountain View ha introdotto oggi una funzionalità già anticipata da alcuni rumor di recente: la possibilità di inviare ad altri utenti le carte regalo per sbloccare credito su Google Play, da sfruttare poi per l’acquisto di applicazioni, giochi, film, libri, musica o contenuti in-app. Una caratteristica, va precisato, al momento disponibile esclusivamente negli Stati Uniti, ma che quasi certamente sarà offerta prossimamente anche nel nostro paese.

Per poterla sfruttare è necessario accedere alla versione Web della piattaforma, selezionare il valore della carta regalo da inviare (10 dollari, 15 dollari, 20 dollari, 25 dollari, 50 dollari o 100 dollari), specificare l’indirizzo email del destinatario e allegare un messaggio se lo si desidera. Per il pagamento non è possibile ricorrere al proprio credito Play Store, ma bisogna per forza di cose utilizzare la carta di credito oppure l’account PayPal. È anche possibile aggiungere i fondi al proprio account, una modalità che può tornare utile soprattutto per i genitori che desiderano mettere a disposizione dei figli un fondo limitato e controllato per gli acquisti su Google Play.

L’altra novità legata alla piattaforma riguarda le offerte per il Cyber Weekend: al momento per l’Italia l’iniziativa interessa solo film e libri, mentre in altri paesi è estesa anche a giochi, applicazioni e musica. È dunque consigliabile tenere d’occhio l’apposita sezione per approfittare di sconti che raggiungono anche il 70% sul prezzo di listino.

Si segnala che anche l’account ufficiale Twitter di Android ha promesso l’arrivo di qualche sorpresa per il Black Friday, senza però specificare cosa. Potrebbe trattarsi di iniziative legate ad altri contenuti.

#Android deals are coming. #BlackFriday pic.twitter.com/QtuLOyIXgc

— Android (@Android) November 25, 2015

Anche quello della linea Nexus ha fatto altrettanto, forse anticipando sconti su smartphone e tablet.

.@Android #Nexus is ready! #BlackFriday pic.twitter.com/uEjgqTYSjK

— Nexus (@googlenexus) November 25, 2015