2 GB di spazio gratis su Google Drive in un minuto

Domani, martedì 9 febbraio, si celebrerà il Safer Internet Day 2016, giornata istituita nel 2004 per sensibilizzare sulle tematiche che riguardano la sicurezza in Rete. Nell’occasione, il gruppo di Mountain View replica un’iniziativa già messa in campo lo scorso anno e indirizzata soprattutto a coloro che utilizzano il servizio Google Drive.

In estrema sintesi, è possibile ottenere 2 GB di spazio gratuito, semplicemente portando a termine il Controllo Sicurezza relativo al proprio account. Un’operazione consigliata anche e soprattutto perché consente di monitorare nel dettaglio le impostazioni legate alla privacy online. La procedura richiede pochi click e si struttura in cinque sezioni: quella in merito alle informazioni di recupero, ai dispositivi utilizzati, alle autorizzazioni concesse alle app e alla verifica in due passaggi. Per ottenere il bonus di storage su Drive è comunque necessario effettuare il checkup entro e non oltre il 17 febbraio, dopodiché si riceverà un’email di conferma.

In occasione del Safer Internet Day 2016, abbiamo aggiunto 2 GB di spazio di archiviazione di Google Drive gratis al tuo account Google perché hai completato il Controllo sicurezza.

Account Google: Controllo Sicurezza

La prima cosa da fare è accedere alla pagina Controllo Sicurezza, dove è possibile verificare che le informazioni di ripristino del proprio account siano corrette. Queste possono tornare utili nel caso di attività insolite, per certificare che il profilo non è stato compromesso mettendo a rischio la tutela di tutti i dati personali ad esso collegati. Una volta stabilita l’esattezza del “Numero di telefono di recupero”, della “Email di recupero” e della “Domanda di sicurezza” basta fare click sul pulsante “È tutto”.

La fase successiva permette di controllare le attività recenti, ovvero gli ultimi dispositivi utilizzati per la connessione al proprio account. Se tutto è in ordine premere il pulsante “Tutto a posto”, in alternativa segnalare l’anomalia attraverso “Attività sospette”.

Nello step successivo è possibile revocare l’accesso al proprio account ad applicazioni, siti Web e dispositivi autorizzati in passato, attraverso un semplice click sul pulsante “Rimuovi”. Al termine, selezionare “Fine”.

Il quarto e penultimo step prevede il controllo delle password generate che non utilizzano la verifica in due passaggi. Anche in questo caso, un click su “Revoca” ne elimina l’autorizzazione. Al termine selezionare “Fine”.

L’ultimo passo prevede di controllare le impostazioni relative alla verifica in due passaggi. Un click su “Fine” termina l’intera procedura.