Addio Picasa: la chiusura il primo maggio

Il gruppo di Mountain View annuncia la chiusura definitiva del servizio Picasa, fissata per l'1 maggio 2016: gli utenti sono indirizzati verso Google Foto.
Il gruppo di Mountain View annuncia la chiusura definitiva del servizio Picasa, fissata per l'1 maggio 2016: gli utenti sono indirizzati verso Google Foto.

Fin dal lancio di Google Foto, abbiamo ricevuto molte domande in merito al futuro di Picasa. Dopo approfondite considerazioni, abbiamo deciso di chiudere il servizio nei prossimi mesi, così da concentrarci su una sola piattaforma fotografica.

È ufficiale: Picasa sta per chiudere. Mancava solo la conferma. Il servizio sarà abbandonato l’1 maggio 2016, dunque tra poco più di due mesi. La ragione è ben sintetizzata nella frase di apertura: il gruppo di Mountain View punta tutto su Google Foto per quanto riguarda la gestione di fotografie e video, offrendo all’utenza una piattaforma cross-device, versatile e in continua evoluzione.

Picasa Web Album

Chi ha caricato contenuti multimediali su Picasa Web Album li troverà importati in modo del tutto automatico all’interno di Google Foto, semplicemente effettuando il login con il proprio account. Per chi invece non ha intenzione di passare al nuovo servizio verrà messa a disposizione un’interfaccia attraverso la quale accedere a foto, video, tag, didascalie e commenti già caricati su Picasa, ma che non permetterà di creare nuovi album, né di modificare quelli esistenti.

Agli sviluppatori, invece, Google chiede di prendere in considerazione che alcune caratteristiche delle API ufficiali smetteranno di funzionare. Maggiori informazioni sulle pagine del supporto.

Picasa: l’applicazione desktop

A partire dal 15 marzo Google concluderà il supporto all’applicazione desktop di Picasa. Chi l’ha già scaricata (o lo farà entro quella data) potrà continuare ad utilizzarla come sempre, sapendo però che bigG non ne continuerà lo sviluppo e che non saranno rilasciati ulteriori aggiornamenti.

Il lancio di Picasa risale all’1 gennaio 2004, in seguito all’acquisizione del servizio dalla software house Idealab. Per oltre dodici anni ha costituito un ottimo strumento gratuito per la gestione di foto e video, con funzionalità avanzate come il supporto al formato RAW delle fotocamere digitali. Nelle ultime versioni è stata anche introdotta una tecnologia di riconoscimento facciale per identificare in modo del tutto automatico i soggetti immortalati nelle fotografie.

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