Play Store: Google introduce nuove categorie

In arrivo otto nuove categorie per le applicazioni Android: una decisione presa da Google per meglio organizzare un'offerta sempre più vasta su Play Store.
In arrivo otto nuove categorie per le applicazioni Android: una decisione presa da Google per meglio organizzare un'offerta sempre più vasta su Play Store.

Riassetto in vista per le categorie del Play Store, la piattaforma gestita da Google e dedicata alla distribuzione delle applicazioni e dei giochi per i dispositivi basati sul sistema operativo Android. Oggi bigG annuncia che, per far fronte all’esigenza di organizzare al meglio il catalogo, ha deciso di introdurre otto nuove categorie in cui inserire un numero di app in costante crescita.

Sono queste, come svelato sulle pagine del blog, accompagnate tra parentesi da quella che con tutta probabilità sarà la loro traduzione in italiano: Art & Design (Arte e Design), Auto & Vehicles (Auto e Veicoli), Beauty (Bellezza), Dating (Incontri), Events (Eventi), Food & Drink (Cibo e Bevande), House & Home (Casa), Parenting (Genitori). Al momento non risultano ancora essere attive né sulla versione di Play Store accessibile dal Web né su quella disponibile su smartphone e tablet Android mediante l’applicazione ufficiale. Così bigG si rivolge agli sviluppatori per annunciare la novità.

Per migliorare l’esperienza di ricerca stiamo introducendo nuove categorie dedicate alle applicazioni e rinominandone alcune già esistenti, così da renderle più rilevanti in base a quello che gli utenti desiderano trovare.

Il gruppo di Mountain View ha inoltre annunciato che alcune categorie saranno rinominate, per meglio rappresentare la tipologia delle applicazioni offerte: “Trasporti” diventerà “Mappe e Navigazione” (dunque per tutti quei tool dedicati alle indicazioni stradali, ma anche ad esempio dal car sharing), mentre “Multimedia e Video” sarà trasformata in “Lettori ed Editor Video” (player musicali, lettori di filmati, strumenti per l’elaborazione delle clip ecc). Le modifiche dovrebbero diventare operative entro un periodo massimo di 60 giorni, così che gli sviluppatori abbiano tutto il tempo necessario per decidere in quali sezioni inserire le proprie app ed eventualmente modificare quelle già pubblicate.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti