MacBook Pro: Sierra svela USB 3.1 e Thunderbolt 3

Una stringa di codice di macOS Sierra svela come i futuri MacBook Pro potranno contare su porte USB e Thunderbolt dalla velocità fino a 10 Gb/S.
Una stringa di codice di macOS Sierra svela come i futuri MacBook Pro potranno contare su porte USB e Thunderbolt dalla velocità fino a 10 Gb/S.

Emergono nuove indiscrezioni sulla rinnovata linea dei MacBook Pro, attesa per l’autunno inoltrato e forse dotata di una nuova barra funzione OLED e touchscreen. Dall’analisi dell’ultima beta di macOS Sierra, il nuovo sistema operativo per Mac in via di rilascio finale sempre in autunno, spuntano infatti importanti caratteristiche degli imminenti laptop. In particolare, relative alla velocità delle porte di comunicazione.

Le stringhe di codice in questione, rese note da 9to5Mac, sembrano essere relative all’abilitazione, in macOS Sierra, del supporto per il “Super Speed Plus”. Questa definizione non è nient’altro che un sinonimo per identificare lo standard USB 3.1, nella specifica dello scorso gennaio: grazie a questo standard, le porte in questione potranno raggiungere i 10 Gb/s. Al momento, invece, OS X El Capitan supporta solo la prima generazione di USB 3.1, per trasferimenti da 5 GB/s. Il dato rilevante, tuttavia, è notare come gli attuali MacBook Pro non supportino la seconda specifica, di conseguenza la stringa di codice potrebbe far riferimento a un futuro modello.

Non è però tutto, perché sempre da Sierra emerge come i MacBook Pro del futuro verranno aggiornati all’ultima revisione di Thunderbolt 3, una porta che permetterà di supportare sempre i 10 Gb/s di USB 3.1 e lo standard DisplayPort 1.2.

Al momento, non è noto quando i nuovi laptop targati mela morsicata vedranno effettivamente la luce, anche se tradizionalmente il keynote di lancio potrebbe avvenire nel mese di ottobre. Così come già accennato, da settimane si vocifera il possibile redesign della scocca, completato con una barra OLED e touchscreen per la gestione rapida delle preferenze e, forse, anche da un lettore di impronte digitali TouchID. Di pochi giorni fa, invece, la possibile introduzione della nuova architettura sviluppata da AMD per la GPU, per garantire anche su MacBook Pro una potenza di calcolo non troppo lontana dalle soluzioni desktop di medio livello. I nuovi laptop, infine, verranno proposti al pubblico ovviamente con macOS Sierra preinstallato.

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