Google: niente più Nexus, ma Pixel e Pixel XL

La linea di prodotti Nexus potrebbe essere giunta al capolinea: tutti i nuovi device marchiati Google si chiameranno, secondo un'indiscrezione, Pixel.
La linea di prodotti Nexus potrebbe essere giunta al capolinea: tutti i nuovi device marchiati Google si chiameranno, secondo un'indiscrezione, Pixel.

I modelli 5X e 6P lanciati lo scorso anno potrebbero essere gli ultimi della linea Nexus. Google sembra aver intenzione di abbandonare la gamma di dispositivi, come anticipato da alcune indiscrezioni circolate in Rete nelle ultime settimane. I dispositivi marchiati bigG in arrivo sul mercato in autunno, al momento noti con i nomi in codice Marlin e Sailfish, si dovrebbero chiamare rispettivamente Pixel e Pixel XL.

A riportarlo sono due fonti differenti, attraverso la redazione del sito Android Police, solitamente ben informata su questioni riguardanti l’universo del robottino verde. Nessuna nuova informazione o conferma, invece sui prezzi. I due telefoni saranno realizzati dal gruppo di Mountain View in collaborazione con HTC, ma verranno commercializzati come i primi modelli “built by Google”, dunque senza riportare sulla scocca il logo del produttore taiwanese. La serie Pixel sarebbe dunque l’evoluzione della serie Nexus, sostituendola in toto o affiancandola sulla base di distinguo al momento non noti.

Non è chiaro cosa abbia spinto l’azienda californiana a decidere per lo switch, abbandonando un marchio già conosciuto a livello globale e capace negli anni di fidelizzare coloro alla ricerca di un’esperienza Android di tipo stock, priva di personalizzazioni.

Sailfish

Sailfish

Come già riportato da alcuni rumor, il telefono più piccolo (Pixel) sarà equipaggiato con un display da 5 pollici, mentre quello più grande (Pixel XL) avrà uno schermo da 5,5 pollici. Entrambi, ovviamente, disporranno al lancio del nuovo sistema operativo Android 7.0 Nougat.

Da Mountain View non sono giunte conferme né smentite sul cambio di nome. La decisione di uniformare tutti i dispositivi a marchio Google sotto il brand Pixel potrebbe essere stata presa (o almeno influenzata) da Rick Osterloh, ex presidente di Motorola e da qualche mese a capo della nuova divisione hardware. Resta da capire anche come una strategia di questo tipo possa modificare i rapporti della società con i partner OEM, fino ad oggi essenziali nelle fasi di progettazione e assemblaggio dei dispositivi appartenenti alla gamma Nexus. Se ne saprà certamente di più entro qualche settimana.

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