Spotify annuncia l'integrazione con Google Home

La piattaforma di streaming musicale più utilizzata al mondo sarà accessibile, con un comando vocale, attraverso lo smart speaker di Google per la casa.
La piattaforma di streaming musicale più utilizzata al mondo sarà accessibile, con un comando vocale, attraverso lo smart speaker di Google per la casa.

L’obiettivo di un dispositivo come Google Home è quello di semplificare l’esecuzione di azioni quotidiane all’interno della casa, come l’ascolto della musica. Per questo motivo, Spotify annuncia l’integrazione tra il proprio servizio e lo smart speaker del gruppo di Mountain View: sarà possibile avviare la riproduzione in streaming dei brani con un semplice comando vocale.

Tutto merito delle potenzialità dell’Assistente Google, tecnologia di intelligenza artificiale sulla quale si basa il funzionamento dell’altoparlante. Con l’annuncio, la piattaforma fornisce alcuni primi esempi dei comandi supportati: sarà ad esempio possibile pronunciare “Ok Google, Play Spotify” per avviare l’app e lasciare che sia il servizio a scegliere cosa ascoltare, mentre con “Ok Google, Play my Discover Weekly” si avvia una playlist costruita ad hoc in base alle proprie esigenze e con “Ok Google, Play Rap Caviar” un’altra scaletta di brani dedicata ad un genere ben preciso. I possessori di Chromecast Audio o di impianti audio compatibili con il sistema Cast possono inoltre controllare riproduzione della musica in più stanze, direttamente da Google Home.

[nggcard id=601513]

Ascoltare la musica in casa vostra dovrebbe essere il più semplice possibile. Ecco perché siamo felici di annunciare che gli abbonati a Spotify Premium negli Stati Uniti saranno presto in grado di godersi i brani da Google Home, un nuovo prodotto attivato dall’interazione vocale che permette a voi e ai vostri famigliari di eseguire lo streaming da Spotify, ottenere risposte da Google e gestire le operazioni di tutti i giorni.

Il nuovo prodotto di bigG per la casa debutterà sul mercato il 4 novembre. Al momento si trova in fase di pre-ordine in alcuni paesi (purtroppo non in Italia) al prezzo di 129 dollari. L’integrazione con Spotify sarà un’esclusiva degli abbonati alla formula Premium del servizio e riguarderà in un primo momento solo gli Stati Uniti.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti