Microsoft Hololens arriva in Europa

Microsoft ha annunciato che Hololens sarà commercializzato in altri 6 paesi, 4 dei quali in Europa; preordini a partire dalla giornata di oggi.
Microsoft ha annunciato che Hololens sarà commercializzato in altri 6 paesi, 4 dei quali in Europa; preordini a partire dalla giornata di oggi.

Microsoft Hololens, l’innovativo visore per la realtà aumentata di Microsoft, sta per sbarcare in Europa anche se purtroppo ancora non in Italia. La casa di Redmond, infatti, ha annunciato che questo innovativo prodotto potrà essere prenotato da oggi in Irlanda, Francia, Germania, Regno Unito ed anche in Australia e Nuova Zelanda. Le spedizioni dovrebbero iniziare entro la fine del prossimo mese. Il prezzo di Hololens varierà a seconda della nazione ma si ricorda che in America, il kit dedicato agli sviluppatori costa ben 3000 dollari. In Europa, invece, costerà 3299 euro.

Tra poco, dunque, gli sviluppatori di questi paesi, le aziende e tutti gli interessati a cui il costo di Hololens non spaventa, potranno mettere le mani su questo innovativo prodotto basato sempre sul sistema operativo Windows 10. L’annuncio odierno di Microsoft è molto importante perchè è la prima volta che Hololens arriva in Europa allargando, così, sensibilmente la platea di utilizzatori. Inoltre, il 26 ottobre, durante il prossimo evento hardware di Microsoft, la società potrebbe affrontare anche il tema dell’evoluzione di Hololens annunciando novità riguardanti la realtà aumentata e il suo innovativo visore.

Si ricorda, inoltre, che Microsoft crede molto non solo in Hololens ma anche nella realtà aumentata che diventerà un importante tassello dei servizi del futuro. La casa di Redmond, infatti, sta lavorando da tempo anche alla piattaforma di mixed reality, cioè una piattaforma in grado di far dialogare la realtà aumentata con la realtà virtuale. Microsoft, infatti, vuole spingere i produttori a realizzare prodotti compatibili con entrambe le soluzioni.

Per il momento, comunque, Hololens arriverà in altri 6 paesi del mondo, 4 dei quali europei. Ancora ignota la possibile futura commercializzazione del visore sul territorio italiano.

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